Dimensione Suono Roma alla Romaostia 2015

Domenica primo marzo, ti aspettiamo alla RomaOstia, la mezzamaratona più partecipata d’Italia! Corri con noi la 5Km non competitiva tra le vie dell’EUR! Entra nello special team di Dimensione Suono Roma e corri accanto alla nostra Viviana e ai personaggi della radio! Segui sui social l’hashtag #CorriVivianaCorri, nel frattempo segui e commenta il blog di Viviana con i retroscena e le immagini del training in vista della gara!

E fino al 16 febbraio GIOCA E VINCI l’iscrizione gratuita alla 5km non competitiva e la t-shirt tecnica, personalizzata RomaOstia – Dimensione Suono Roma!

Il blog di Viviana

02/02/2015

Ragazzi.. ce l’ho fatta! L’agognato e temuto traguardo è stato tagliato!
Una mattinata splendida quella che abbiamo vissuto insieme ieri. A renderla ancor più speciale ci ha pensato il clima perfetto, con un sole che baciava tutti noi: radunate sotto al Palalottomatica oltre 2000 persone che come me non vedevano l’ora di fare il primo passo verso la meta. Per stemperare quel pizzico di tensione che precede ogni gara, anche una non competitiva, noi dello special team di Dimensione Suono Roma abbiamo subito immortalato il momento dell’attesa, con tante foto e video che potete trovare sui nostri social..
Siamo pronti! La maglietta tecnica Adidas running ce l’abbiamo, il pettorale anche (il mio è il numero 843), l’energia è quella giusta.. colpo di pistola in aria.. si parte! #corrivivianacorriiiii
Sorprendentemente faccio i primi 2 Km in scioltezza, ridendo e scherzando con il resto del team, pensando “quando Max Monteforte lo saprà sarà fiero di me”.. e in effetti lo è stato! Quando gliel’ho raccontato quasi non ci credeva visto che mi chiama la “campionessa del recupero”! A metà percorso però la stanchezza sulle gambe comincia davvero a farsi sentire, il fiato diventa più corto e allora mi ricordo i suoi consigli, 2 minuti di corsa e uno di cammino, questa era la strategia per me e provo ad attuarla..
Mi avvicino al traguardo, sembra un miraggio ma sento una voce che urla #corrivivianacorrii.. questo mi dà la carica per arrivare fino alla fine! Ed eccomi all’arrivo!! La prova è stata superata e la medaglia è mia! Io e Max volevamo riuscire a portare a termine la gara con dignità.. il tempo stimato era di 45 minuti, l’ho finita in 42.. per me un bel risultato, e poi parliamoci chiaro, sono arrivata ben 17 minuti prima del vincitore della RomaOstia, il kenyota Chemosin.. posso dire di averlo battuto no?
E’ stata una bellissima esperienza, una domenica che ricorderemo in tanti.. grazie a tutto lo staff della RomaOstia, al team Dimensione Suono Roma, agli ascoltatori che hanno corso con noi, al coach Max Monteforte e a tutti coloro che mi hanno sostenuta in quest’avventura.. che dite, l’anno prossimo #corrivivianacorri per la 21Km? Intanto vado a mangiare una bella carbonara..me la merito!

Viviana

24/02/2015

E da questo momento in poi non si scherza più… Mancano pochissimi giorni alla 5Km non competitiva della Romaostia, il primo marzo è vicino e non ci è più consentito sprecare energie, bisogna impiegarle tutte per un unico obiettivo: tagliare il traguardo. Per l’ultima sessione di allenamento il coach Max mi ha fatto sentire per un’ attimo una vera atleta: siamo andati allo Stadio dei Marmi, quello di fianco all’Olimpico con tutte le statue bianche che rappresentano le diverse discipline sportive. Una location meravigliosa scelta per correre anche dai professionisti! Qualche foto di rito ci sta, quando mi ricapita… poi però subito a lavoro!
Via con lo stretching, con vari esercizi per potenziare il corpo, e poi pronta per salire e scendere di corsa le gradinate di marmo che fa molto Rocky, ci mancava solo che urlassi “Adrianaaaaa”… Mentre corriamo, Max mi spiega che anche il ritmo è fondamentale. Non dobbiamo partire a razzo perchè il rischio poi è quello di spegnerci a metà percorso, meglio mantenere un andamento costante e non troppo veloce, soprattutto per noi che ci siamo da poco avvicinati a questo sport. Dopotutto, come dice anche una famosa canzone, l’importante è finire.
A proposito di finire, per arrivare i fondo, si possono attuare anche delle strategie. Io e Max per esempio, abbiamo deciso che per la mia preparazione atletica potrebbe essere prudente alternare 2 minuti di corsa a uno di recupero, in questo modo dovrei farcela con le mie gambe, senza aver bisogno di chiamare il Dr. House…
Anche voi come me vi siete chiesti cosa mangiare prima di una gara? Bene, dimentichiamo cornetto e cappuccino, teoricamente neanche il caffè (in grandi quantità è doping!!) La mattina della 5 km facciamoci un bel tè e due fette biscottate con un po’ di miele e marmellata…
Tutto chiaro? Ormai i rudimenti ce li abbiamo, adesso è il momento di contare solo sulle nostre forze! Un ringraziamento speciale a Max Monteforte per le risate e la pazienza.  Io vi aspetto domenica, sperando di tagliare tutti insieme il traguardo della 5Km al grido di #corrivivianacorri!

Viviana

17/02/2015

E anche la seconda sessione di allenamento è andata! Questa volta come location abbiamo scelto Villa Ada, una delle ville più suggestive di Roma, in una mattinata talmente calda che sembrava già primavera. Beh, becchi una giornata così e che pensi? Pensi che tra bambini mascherati per carnevale e romani che passeggiano, lo sport perfetto per te sarebbe sdraiarsi sull’erba a prendere il sole con vista sul laghetto.. no? Che relax! Si magari, neanche il tempo di sognarlo che il coach Max Monteforte mi riporta subito alla realtà, ricordandomi che ormai alla 5 Km non competitiva della Romaostia manca poco… #corrivivianacorri
Max vuole testare il mio livello di forza, ovvero la capacità di vincere una resistenza esterna o di opporci ad essa con un impegno muscolare, in particolare di braccia e gambe. Perfetto direi, considerato che l’impegno muscolare sta a Viviana più o meno come Cracco sta all’Amatriciana… credo di non aver mai vinto una sola volta a braccio di ferro! Prima però facciamo una corsetta di riscaldamento in cui abbiamo messo in pratica tutti gli accorgimenti della sessione precedente, più uno: il fiato. Con più forza lo butti giù e più facilmente lo ritiri su (che sembra uno spot del caffè ma è così!)
E’ arrivato il momento più temuto: quello degli addominali e della corsa in salita! Dobbiamo testare la forza di braccia e gambe ricordate? La corsa in salita (sui sanpietrini) non è stata poi così drammatica, quanto agli addominali. Sapevate che gli atleti (quelli veri) di media ne fanno 1000 al giorno? Ecco, capirete la mia frustrazione quando al ventesimo stavo già per chiamare l’ambulanza…
Abbiamo scoperto che in villa c’è un bel percorso della salute, si chiama proprio così, con una palestra a cielo aperto con tanto di pedana inclinata, che è quella su cui ho fatto i miei piegamenti. Se avete un po’ di tempo, quando la giornata è bella vi consiglio di andare, vi allenate a costo zero in un posto meraviglioso… intanto continuate a sostenermi sui social seguendo l’ashtag #corrivivianacorri, ci sentiamo al prossimo allenamento e… che la forza sia con me!

Viviana

Guarda il video racconto del secondo allenamento

09/02/2015

Eccomi qua sopravvissuta al primo giorno di allenamento! Appuntamento alle 9 e mezza davanti allo Stadio dei Marmi e quindi sveglia alle sette, in una delle mattinate più fredde del 2015 con un vento che taglia la faccia in due. All’alba (per me) chiamo il mio coach Max Monteforte direttamente dal letto chiedendogli cosa ne pensa della temperatura là fuori e lui già operativo e con voce squillante mi fa “macchè, oggi è la giornata perfetta per correre, appena cominci vedrai che passa tutto”. Bene, se lo dice lui.. mi faccio 2 caffè che ne avrò bisogno..
Arrivata allo Stadio de Marmi mi cambio, tuta tecnica dell’Adidas e scarpe, una delle cose più importanti quando si corre. Max mi spiega che ognuno di noi poggia il piede a terra in modo diverso, chi più a destra, chi più a sinistra e poi chi, come me ha il piede neutro quindi piantato al centro. Bisogna considerare nella scelta anche peso, altezza e ammortizzazione, quindi lo spessore che vogliamo sotto la suola.
Bene, detto questo, dopo un po’ di stretching al sole con vista su ponte Milvio, Max vuole vedere come corro.. eh boh, come corro? E chi c’ha mai fatto caso… a lui è bastato vedermi 2 minuti. A quanto pare quando corro sembro Michael Jackson, muovo le spalle, la testa, ci manca solo che faccio il moonwalk.. Bisognerebbe invece stare molto dritti sopra (testa e busto) tenere il bacino alto, muovere bene le braccia oltre le gambe, tenere sciolti i polsi e correre quasi in punta di piedi.. ecco adesso fatelo voi…
Devo dire che seguendo già questi piccoli consigli la mia corsa, almeno dal punto di vista visivo, è migliorata notevolmente, per quanto riguarda fiato e resistenza invece.. mi sa che c’è ancora un bel po’ da lavorare. Lungo la pista ciclabile abbiamo corso insieme, 3 ripetute da 5 minuti più due di recupero, per un totale di… 2 KM! Sono ancora lontana dal traguardo visto che il 1 marzo dobbiamo correre la 5 Kmm non competitiva della Romaostia, ma non mi arrendo! Continuate a sostenermi seguendo l’hashtag #CorriVivianaCorri e vi terrò aggiornati. PS: ma è normale che dopo la corsa io mangerei pure un bue farcito?! Lo chiederò al mio coach…

Viviana

Guarda il video racconto del primo allenamento