Non è novità affermare che Firenze, Venezia, Milano, Napoli e la nostra Roma sono le città più visitate, assorbendo il 30% dei flussi turistici italiani. Solo nella Capitale si arriva a contare la bellezza di 40 milioni di presenze in un anno. Da qui sarebbe nata la necessità di mettere in campo alcuni strumenti che possano aiutare concretamente le capitali della cultura. E tra le tante proposte, tra cui tornelli, numero chiuso e cose del genere, qualcuno ha tirato fuori dal cilindro l’idea di introdurre un ticket di ingresso. Un biglietto. Ma non per entrare al Colosseo o in un museo, per varcare i cancelli virtuali della Capitale. Il ministro dei Beni Culturali ha detto che le città sono e devono rimanere libere. Chissà se la tua opinione coincide o meno con quella di Francheschini. In ogni caso…ticket di ingresso per entrare a Roma, si o no? E quanto dovrebbe costare? Ci raccontano e leggono i messaggi arrivati #ilFailla e Laura Buono

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