Smartphone: con il riciclo può diventare una telecamera di sorveglianza
Tutti abbiamo a casa almeno uno smartphone inutilizzato e in molti si chiedono cosa farne. Una soluzione è trasformarlo in una telecamera di sorveglianza. Il procedimento è facile, gratuito e il risultato molto soddisfacente. Pensiamoci. Anche un telefono di qualche anno fa ha a bordo un sensore fotografico perfetto per fare da telecamera di sorveglianza e magari la «torcia» per illuminare la scena, ha il Wi-Fi per connettersi alla rete ovunque si trovi e un processore in grado di elaborare tutto. Aggiungiamo un altro aspetto: uno smartphone lasciato su un ripiano o su un comodino, quasi per caso, non insospettisce. E quindi, come fare?
C’è un oggetto che abbiamo tutti, e non è lo smartphone che utilizziamo. E’ uno smartphone vecchio che però conserviamo perché non abbiamo avuto modo di rivenderlo o non lo abbiamo smaltito diversamente. Cosa farne?
Considerando che ormai anche i telefoni di qualche anno fa sono dotati di fotocamera e possono connettersi al wifi, una soluzione con un vecchio smartphone è quella di trasformarlo in telecamera di sicurezza. Il procedimento è facile, gratuito e soddisfacente perché realizza una cosa utile ma senza costi eccessivi, riciclando un vecchio oggetto.
Come fare? Tramite un app. Ce ne sono varie, alcune gratuite. Si scarica l’app che farà da centralina sugli smartphone-telecamera. Una volta scaricata si clicca su Aggiungi telecamera, nella versione gratuita sono massimo due.