Roma: Firmato il protocollo di Parigi e diventa Fast Track City

Roma Capitale compie un passo storico nella lotta contro l’HIV: la città ha ufficialmente firmato la Dichiarazione di Parigi, entrando a far parte della prestigiosa rete internazionale delle Fast Track Cities. Questo programma globale, promosso da Unaids, mira a porre fine all’epidemia di AIDS entro il 2030, attraverso il raggiungimento dei cruciali obiettivi 95-95-95 (95% delle persone che vivono con l’HIV conoscono il loro stato; 95% di coloro che conoscono il loro stato ricevono un trattamento; 95% di coloro che ricevono un trattamento hanno una carica virale soppressa).

La Firma Istituzionale e l’impegno politico

 

Il protocollo è stato siglato in occasione della Giornata mondiale della Lotta all’AIDS dal Sindaco Roberto Gualtieri e da Bertrand Audoin, Vicepresidente Strategic Partnership di Parigi. La cerimonia ha visto la partecipazione di figure chiave delle istituzioni sanitarie (ospedali, Asl, Università) e delle associazioni in prima linea nella prevenzione e nel sostegno alle persone con HIV.

L’adesione alla rete Fast Track è il culmine di un percorso iniziato nel 2022 con la mozione dell’Assemblea Capitolina, presentata dalle Consigliere Nella Converti e Michela Cicculli, incentrata sul contrasto allo stigma e sulla prevenzione. Da tale atto sono scaturite iniziative concrete, come i Test Day in Campidoglio e la realizzazione di migliaia di test gratuiti in collaborazione con Farmacap e le realtà associative.

Potenziare i servizi: Diagnosi Pprecoce e risposta integrata

 

Con la sottoscrizione del Protocollo, Roma si impegna a rafforzare l’accesso ai servizi sanitari e sociali, promuovere attivamente la diagnosi precoce e consolidare una risposta integrata tra istituzioni, ospedali e comunità.

Il Sindaco Roberto Gualtieri ha sottolineato l’onore di aderire alla rete, in coerenza con le politiche capitoline che “integrano l’azione delle istituzioni, il ruolo della comunità scientifica e il coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni.” Ha aggiunto: “Un passo importante per implementare questi obiettivi ambiziosi ma possibili.”

Focus sulla Capitale: Il tavolo tecnico permanente

 

L’ingresso di Roma nella rete è fondamentale: la città registra oggi l’incidenza più alta di nuove diagnosi di HIV in Italia, con un tasso di 5,2 per 100.000 abitanti (dati Istituto Superiore di Sanità).

Per affrontare questa sfida, la Giunta capitolina ha istituito un Tavolo Tecnico Permanente e aperto presso il Dipartimento Politiche Sociali e Salute. Questo organo avrà il compito cruciale di elaborare il Piano Fast-Track per la città.

L’Assessora Barbara Funari (Politiche Sociali e Salute) ha ribadito l’approccio olistico e di comunità: “Svilupperemo strategie basate sui dati e sull’evidenza, capaci di rispondere ai bisogni reali delle persone e delle comunità. La lotta all’HIV non può subire tagli: servono investimenti strutturali e continui.”