Un’Estate di cultura e benessere nel cuore di Roma

Nel pieno della stagione estiva, le biblioteche di Roma Capitale trasformano chiostri storici, cortili silenziosi, terrazze panoramiche e giardini alberati in oasi di cultura e relax. Un’iniziativa pensata per offrire ai cittadini luoghi accoglienti dove leggere, studiare o lavorare immersi nel verde urbano. Tavoli, ombrelloni e postazioni attrezzate fondono conoscenza e benessere, rendendo la rete bibliotecaria sempre più accessibile e vicina ai territori. Quest’anno, 11 sedi partecipano al programma estivo di apertura culturale promosso da Roma Capitale.

Casa delle Letterature (Municipio I)

Nel cuore del centro storico, a pochi passi da Piazza Navona, la Casa delle Letterature invita a una pausa di lettura nel suo incantevole chiostro borrominiano. Con circa 50 posti all’ombra dei melangoli e il suono rilassante della fontana, è il luogo ideale per concentrarsi. Oltre agli spazi esterni, la biblioteca custodisce il prezioso Fondo Siciliano, con oltre 19.000 volumi di letteratura italiana contemporanea, e promuove un’intensa attività culturale.

Casa della Memoria e della Storia (Municipio I)

Nel quartiere Trastevere, la Casa della Memoria e della Storia offre una terrazza panoramica con 68 postazioni attrezzate sotto gli ombrelloni. Da qui si gode una vista suggestiva sul Gianicolo e sui tetti di Trastevere, un contesto unico per immergersi nella storia antifascista e democratica di Roma. La biblioteca collabora con numerose associazioni e promuove attività didattiche per la trasmissione della memoria storica.

Biblioteca Fabrizio Giovenale (Municipio IV)

La Biblioteca Fabrizio Giovenale, nel Parco regionale urbano di Aguzzano, è ospitata in un complesso di edifici rurali storici. I suoi spazi esterni, sotto ampi porticati, offrono 40 postazioni immerse nel verde, ideali per studenti e giovani. Con una vocazione scientifica e ambientale, propone un ricco patrimonio di testi dedicati alla natura e alla scienza.

Biblioteca Vaccheria Nardi (Municipio IV)

Tra i quartieri Tiburtino e Colli Aniene, la Biblioteca Vaccheria Nardi si affaccia su un’ampia area verde con 40 postazioni all’aperto all’ombra di un imponente leccio secolare. Il complesso, restaurato da un’antica vaccheria, integra sale studio e spazi per bambini. Nel “Giardino Romano” si conservano ruderi archeologici, offrendo un’esperienza unica che unisce natura, storia e lettura.

Biblioteca Goffredo Mameli (Municipio V)

Nel vivace quartiere Pigneto, la Biblioteca Goffredo Mameli dispone di 40 posti all’aperto nel suo giardino urbano. Curato e funzionale, è un punto di ritrovo per studenti e famiglie, in sintonia con l’anima dinamica e multiculturale del quartiere.

Biblioteca Laurentina (Municipio IX)

Nel quadrante sud-orientale della città, la Biblioteca Laurentina, parte del Centro Culturale Elsa Morante, mette a disposizione un giardino attrezzato con 30 postazioni all’aperto. La presenza del teatro e dell’arena all’aperto arricchisce l’offerta culturale, rendendola un punto di riferimento per la comunità.

A completare il progetto delle Biblioteche all’aperto, diverse altre sedi offrono ambienti esterni curati e funzionali:

  • Biblioteca Flaminia (Municipio II): Un piccolo cortile riservato con 12 postazioni.
  • Biblioteca Enzo Tortora (Municipio I): Cortile interno allestito come estensione della sala lettura.
  • Biblioteca Arcipelago Auditorium (Municipio VIII): 20 posti immersi nel verde.
  • Biblioteca Guglielmo Marconi (Municipio XI): 11 postazioni esterne nel suo spazio urbano.
  • Biblioteca Colli Portuensi (Municipio XII): 14 posti in un giardino alberato, accogliente e silenzioso.