Street Art: Fedez e la Rai protagonisti per Harry Greb

Non è la Rai dietro la storica sede della Rai

Che la street art abbia ormai assunto il compito di denuncia sociale diventando arte a pieno titolo è ormai cosa certa e dimostrata.
Harry Greb è un creative designer noto in tutta Roma; infatti nella capitale si possono incontrare diversi graffiti ideati dall’artista. C’è quella ad Ennio Morricone, a Diego Armando Maradona, ma anche quello a Papa Francesco e a Gigi Proietti, proprio nel suo quartiere, il Tufello.
L’ultimo, intitolato “Non è la Rai“, vede come protagonista Fedez, che è stato al centro della polemica contro la Rai il primo maggio, proprio in occasione del concertone.
E infatti l’intento è proprio di denuncia e dissenso verso un tipo di comunicazione vetusta (quella della Rai) e di inneggiamento a chi quella comunicazione l’ha contrastata.

Per questo il murales rappresenta Fedez che doma il cavallo simbolico della Rai, rivestito di scritte come “Censura tv pubblica + bugie pubbliche”, “Provita o profitti?”, “Stop omofobia”, “Diritti dei lavoratori”, “Ddl Zan”, “Riforma lavoratori spettacolo”. Il rappere è raffigurato con un microfono rosso, la bandiera arcobaleno, le Nike leopardate e un cappellino.
L’immagine che vuole veicolare è quella del cavaliere indomito che combatte dei temi finora accettati ma ingiusti.

Dove? Questo prodotto di street art appare in Via Podgora proprio dietro la storica sede della Rai in Piazza Mazzini.

 

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