Stadio della Roma, il sindaco conferma: la prima pietra si poserà quest’anno

Lo stadio della Roma? Non è poi un sogno così lontano: entro le prossime settimane sarà pronto il piano esecutivo al quale stanno lavorando in tutto il pianeta oltre 20 aziende. Parola del presidente dell’A.S. Roma, James Pallotta che ha dato la conferma al sindaco Ignazio Marino che subito è corso a riferire la notizia ai tanti tifosi e appassionati che aspettano questo momento con ansia.

“Questa è un’altra rivoluzione, qui abbiamo un sindaco che non va alle cene, ai salotti e ai cocktail. Abbiamo un sindaco che incontra James Pallotta in Campidoglio e se c’è bisogno, perché c’è una manifestazione della Lega che blocca il traffico e che cerca di fermare Roma, manda la macchina a prenderlo perché vuole che Pallotta porti 1,5 miliardi a Roma, che lo stadio si faccia per i tifosi e per i 3mila posti di lavoro che porterà dall’anno prossimo e la prima pietra si poserà quest’anno” ha spiegato, rispondendo così a quanti gli chiedevano se la nuova inchiesta sul futuro stadio della Roma, a Tor di Valle, rallenterà i lavori .

“Da un lato ci sono i giudici, gli investigatori, i tribunali che fanno il loro lavoro – ha spiegato il primo cittadino della Capitale – ed io non finirò mai di ringraziarli per l’aiuto straordinario che stanno dando in questa fase storica alla città di Roma, per togliere tutto lo sporco che si era accumulato, come le incrostazioni di una pentola vecchia e abbandonata nel frigorifero chiuso di una casa di campagna, trascurata da 15 anni. Così aveva lasciato la nostra città la giunta Alemanno. Questo lavoro, che non spetta a me, sono strafelice che lo facciano i tribunali. Io faccio l’altra parte del lavoro – aggiunge – quella che aiuta a costruire una nuova città. La settimana passata ho trascorso tre ore di lavoro, come deve fare un sindaco, non alle cene nei salotti, ma a tavolino in Campidoglio con Pallotta”.