Sfera Ebbasta e Samuele Bersani: come è terminato il dissing fra i due?
Le zuffe social piacciono, quello che viene chiamato il dissing. E quest’estate ha dato parecchio da fare a chi segue attentamente i botta e risposta social tra personaggi noti. Molto spesso vengono dai cantanti. E questa volta i protagonisti sono due che a fatica avremmo mai associato: Samuele Bersani e Sfera Ebbasta.
Due linee parallele che all’infinito non si incontreranno mai, finché dissing non li unisce.
Tutto comincia quando il rapper classe 1992 è protagonista di un video, diventato virale, in cui nel mezzo di un concerto l’autotune smette di funzionare e la voce del cantante non è proprio delle migliori. D’altronde è un trapper, l’autotune è la caratteristica del loro modo di fare musica.
Quei secondi di assenza dell’effetto fanno reagire il più grande (d’età) e pluripremiato cantautore Samuele Bersani. Avverte il bisogno di far notare al giovane collega la brutta figura sul palco.
E il dissing è servito.
A questa iniziale provocazione, tutti aspettavano la reazione di Sfera Ebbasta. Beh non ha continuato rispondendo direttamente al cantautore ma ha postato un bel carousel di foto che trasuda ricchezza (o riccanza come si usa nel mondo social) e la caption: “Per le lamentele potete parlare con la mia segretaria ✌🏻”.
Il riferimento a Samuele Bersani è chiaro. Ma se ci fossero stati dei dubbi sono stati tutti cancellati dal sottofondo musicale di una delle foto scelte nel post: Chicco e Spillo, pezzo musicale del 1992 (anno di nascita del trapper) di Samuele Bersani.