Roma, 65 milioni in più per potenziare l’illuminazione: al via “Strade Sicure per le donne”

A Roma è stato raggiunto un importante accordo tra l’Amministrazione Capitolina e ACEA S.p.A. la holding comunale che è attiva nel settore ambientale (gestione dei rifiuti), in quello energetico (produzione e distribuzione di energia elettrica) così come nel settore idrico. Ed è sempre ACEA S.p.A. che si occupa dell’illuminazione pubblica nella Capitale.
L’accordo mette al centro il tema della sicurezza delle donne: infatti, dopo l’individuazione e la mappatura delle strade e dei luoghi sul territorio comunale più sensibili, e dopo aver verificato quali fossero i punti con la maggior percezione di pericolosità (intrecciando scarsa illuminazione, affollamento oltre all’assenza di presìdi) è nato il progetto “Strade Sicure per le donne”, progetto che ha visto siglare un accordo – ad oggi sottoscritto da entrambe le parti – e che prevede un investimento di 65 milioni per il potenziamento della rete di illuminazione di Roma.
Ne ha parlato Lorenza Bonaccorsi, Presidente del Municipio Roma I Centro.

“Il Municipio Roma I Centro aveva approvato una memoria di giunta il 4 novembre 2022 lanciando proprio l’operazione ‘strade sicure per le donne’. L’intesa con Acea potrà dare seguito al protocollo sottoscritto allora con l’assessore Ornella Segnalini per potenziare l’illuminazione pubblica in alcuni punti critici di Roma Capitale e consentire a tutte le donne e le ragazze, ma anche a tutti i cittadini, di non trovarsi in situazioni di pericolo dovute alla scarsa o assente illuminazione”.

Immagine di copertina: Foto di 7868747 da Pixabay

Fonte: comune.roma.it