Il Ponte dell’Industria a Roma, affettuosamente chiamato dai romani “Ponte di Ferro”, riaprirà al pubblico giovedì 20 marzo. Questa importante infrastruttura, che collega i quartieri Ostiense e Marconi, era stata chiusa a luglio 2023, e la sua riapertura è stata molto attesa.

Il Ponte dell’Industria rappresenta un esempio di archeologia industriale che si rinnova e si adatta alle esigenze moderne. Costruito tra il 1862 e il 1863, è stato oggetto di un significativo intervento di riqualificazione che lo rende ora più sicuro e funzionale.

Riqualificazione e Novità del Ponte dell’Industria:

• Consolidamento Strutturale: Il ponte è stato consolidato con la tecnica del jet grouting, un’iniezione di cemento che rafforza le fondamenta nel fiume Tevere. Per questo intervento, Anas si è avvalsa anche della consulenza di ingegneri norvegesi esperti in questa tecnica.
• Aumento della Portata: Grazie ai lavori, il ponte ora può sopportare un peso di 26 tonnellate, un notevole incremento rispetto alla precedente portata di 3,5 tonnellate.
• Accessibilità Ampliata: Il ponte sarà accessibile non solo alle auto, ma anche a pedoni, ciclisti e autobus del trasporto pubblico romano. Sono state aggiunte passerelle ciclabili e le carreggiate sono state adeguate per consentire il passaggio dei mezzi pesanti.
• Potenziamento del Trasporto Pubblico: La riapertura del ponte avrà un impatto positivo sul trasporto pubblico. Le linee di autobus 96 (Corviale – Partigiani) e 780 (Eur – Partigiani) potranno attraversare il ponte, grazie all’allargamento delle corsie a circa 3,5 metri ciascuna.

Dichiarazione dell’Assessore alla Mobilità:

Come ha spiegato l’Assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Eugenio Patanè, il rinnovato Ponte dell’Industria migliorerà significativamente la mobilità urbana, offrendo un collegamento più efficiente e sicuro tra i quartieri Ostiense e Marconi.