Papa Francesco ha consegnato ai quattro cardinali arcipreti delle basiliche papali la Bolla di indizione “Misericordiae vultus” del Giubileo straordinario della Misericordia.

Con la lettura della Bolla, avvenuta subito dopo, sono stati comunicati i dettagli sul Giubileo che inizierà il prossimo 8 dicembre, una data simbolica che il pontefice ha scelto “perché è carica di significato per la storia recente della Chiesa”.

“Aprirò infatti la Porta Santa nel cinquantesimo anniversario della conclusione del Concilio Ecumenico Vaticano II” ha detto Bergoglio. “La Chiesa sente il bisogno di mantenere vivo quell’evento”. Le celebrazioni si chiuderanno, invece, “nella solennità liturgica di Gesù Cristo Signore dell’universo, il 20 novembre 2016. In quel giorno, chiudendo la Porta Santa avremo anzitutto sentimenti di gratitudine e di ringraziamento verso la SS. Trinità per averci concesso questo tempo straordinario di grazia”.

E il Giubileo porta già la cifra di Papa Francesco, che ha voluto che una porta santa venga aperta in ogni diocesi e santuario. E’ in questa ottica di condivisione che l’assessore capitolino ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci, ha parlato di rilancio delle periferie in vista del Giubileo: “Decoro vuol dire rispetto delle regole e strade rimesse a posto. Questo non riguarda solo gli itinerari giubilari ma, in accordo con la Santa Sede, individueremo alcune importanti parti della periferia romana da riqualificare e che diventeranno luoghi di pellegrinaggio”.

E subito la Capitale si è messa al lavoro per affrontare questo impegno “planetario”. E’ il sindaco Marino a precisare che “Gran parte del lavoro che dovremo fare verterà sull’organizzazione della città, sulle ricuciture di alcune aree urbane e sui trasporti”. “Noi abbiamo, dal punto di vista del Comune, già preparato un dossier con una serie di schede importanti – ha sottolineato il primo cittadino – che ho illustrato già al governatore Zingaretti e a Graziano Delrio. Il dossier è già pronto. Nei prossimi giorni potremo presentare le schede di tutti i lavori previsti”.