Palazzo Braschi, fino al 22 marzo in mostra gli abiti che hanno fatto la storia del cinema

A Palazzo Braschi in mostra l’eccellenza italiana. Fino al 22 marzo, turisti e romano potranno visitare “I vestiti dei sogni. La scuola dei costumisti italiani per il cinema”, un’esposizione di oltre 100 abiti originali, decine di bozzetti e una selezione di oggetti per raccontare un secolo di storia del cinema.

Si tratta dunque di una mostra dedicate ai nostri grandi artigiani, ai costumi, agli artisti che hanno portato in alto il nome dell’Italia.

L’esposizione è promossa da Roma Capitale Assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turisimo – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, e realizzata da Cineteca di Bologna ed Equa di Camilla Morabito, con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.

La mostra ripercorre un percorso dalle origini ai giorni nostri, dalle dive del muto – quando il cinema italiano, già agli albori, primeggiava nel mondo – a La grande bellezza, capace di ridare al nostro cinema un nuovo Oscar. Ma gli Oscar sono anche quelli del caposcuola Piero Tosi (alla carriera, nel 2013) e Danilo Donati (nel 1969 per Romeo e Giulietta di Zeffirelli e nel 1977 per Il Casanova di Fellini), di Milena Canonero (ben tre, il primo con Stanley Kubrick per Barry Lyndon, poi per Momenti di gloria e in anni recenti per la Marie Antoniette di Sofia Coppola), di Gabriella Pescucci (al lavoro con Martin Scorsese per L’età dell’innocenza).