Olimpiadi 2024, la sfida di Roma con budget low cost e recupero impianti
Roma sfida le capitali del mondo per aggiudicarsi l’organizzazione delle Olimpiadi 2024. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha incontrato questa mattina in Campidoglio il sindaco Ignazio Marino per parlare della candidatura della città.
“La nostra filosofia è opposta al gigantismo: budget low cost, con criteri di temporalità e di recupero di strutture che, per altri motivi, non hanno mai visto il completamento. Partiamo comunque da presupposti di partenza molto buoni”, ha detto uscendo da Palazzo Senatorio.
“Ci dovremmo rivedere a breve e dovremmo fare un incontro insieme al Presidente del Consiglio, una volta conclusa la priorità dell’elezione del Presidente della Repubblica, per poi fare una conferenza stampa per annunciare la squadra” ha fatto sapere il presidente del Coni, sottolineando che ci saranno solo pochissimi ruoli molto tecnici, relativi a chi dovrà costruire il dossier, ossia il documento che dovrà integrare la proposta.
Malagò ha poi confermato che nel progetto Luca Pancalli avrà un ruolo essenziale nel comitato visto anche il suo ruolo di presidente del Cip e di ex assessore di Roma
“Abbiamo quasi tre anni fino all’assegnazione delle Olimpiadi 2024, e in questo tempo bisognerà trovare il modo affinché una vicenda come Mafia Capitale non si ripeta o reiteri: se ci sono problemi giudiziari ci auguriamo che, più prima che poi, si completi questa fase e non ce ne siano delle altre”, ha poi aggiunto.