Il Meeting delle Etichette Indipendenti festeggia a Roma i suoi 20 anni e per l’occasione lancia gli “Oscar degli Indipendenti – Roma caput Indie”, una tre giorni di musica presso Factory, lo spazio giovani aperto alla Pelanda di Testaccio.

Dal 6 all’8 febbraio, tanti eventi quindi e soprattutto la consegna  del PIMI – Premio Italiano Musica Indipendente e del PIVI – Premio Italiano Videoclip Indipendente, ideati da Giordano Sangiorgi, fondatore del “Mei”, coordinati dai giornalisti Federico Guglielmi e Fabrizio Galassi e aggiudicati da giurie di tecnici ed esperti del settore.

Il festival, oltre all’assegnazione dei riconoscimenti, vedrà protagonisti i migliori nomi della scena indipendente italiana in concerto con proiezioni di videoclip, incontri, presentazioni, anteprime assolute e la giornata degli “Stati Generali della Musica”, in collaborazione con diverse realtà nazionali e romane.

Un programma fitto che partirà venerdì 6 febbraio alle 18 con la presentazione del nuovo volume I MEI Vent’Anni, edito da Vololibero, e una serata, “Aspettando gli Oscar”, con presentazioni in anteprima assoluta di alcune realtà della nuova musica indipendente ed emergente italiana.

Sabato 7 febbraio sarà la volta degli “Oscar degli Indipendenti” con i Premi PIMI e PIVI. La giornata prevede, a partire dalle ore 18 e fino a notte, le proiezioni dei video e i live degli artisti premiati.

Domenica 8 febbraio, giornata conclusiva, sarà tutta dedicata agli “Stati Generali della Musica”, con workshop, a partire dalle ore 11, delle più importanti piattaforme di distribuzione di musica online per gli artisti indipendenti ed emergenti. Ecco i vincitori degli Oscar degli Indipendenti per il 2014: vincono il PIMI 2014 per le migliori produzioni indipendenti italiane dell’anno Virginiana Miller, Le Luci della Centrale Elettrica, Bud Spencer Blues Explosion, Riccardo Sinigallia, Soviet Soviet e Foxhound. Vincono il PIVI 2014 per i migliori videoclip indipendenti dell’ultima stagione Marta sui Tubi con Franco Battiato ex-aequo con Zen Circus, Salmo, Paolo Benvegnu’, Mannarino, Fast Animals and Slow Kids e Be Forest.