Maker Faire, Roma capitale dell’innovazione dal 16 al 18 ottobre

Settecento invenzioni in mostra (selezionate tra le 1300 arrivate con la Call for Makers che si è chiusa a metà giugno); in seicento stand, per un’area espositiva complessiva di 100mila metri quadri (di cui 15mila di spazi espositivi).

Va in scena a Roma la terza edizione del Maker Faire, la fiera dell’innovazione e della tecnologia che si svolgerà dal 16 al 18 ottobre. Il 15, però, si terrà un grande evento inaugurale ai Mercati di Traiano ai Fori Imperiali: “Made in Rome, How to Remake the Eternal City”.

“L’Opening conference la dedicheremo a Roma, una grande capitale d’innovazione, dall’età dell’antinca Roma a oggi” ha spiegato Riccardo Luna, curatore del Maker Faire Rome.

Quest’anno, per la prima volta, sarà l’Università La Sapienza ad ospitare la fiera, un’ulteriore occasione per unire giovani e innovazione: “La crisi in cui si trova il paese è a mio avviso una crisi di progettualità e culturale. Noi, con un impegno notevole perchè dovremo chiudere le lezioni ufficiali per consentire l’accesso a oltre 100 mila persone previste, abbiamo voluto ospitare Maker Faire perché penso che l’università sia la sede giusta. La sede in cui non solo c’è il sapere e il saper fare ma in cui si progetta il futuro partendo dai giovani. Con cultura, innovazione e lavoro si fa il futuro” ha commentato il rettore, Eugenio Gaudio.