Ladispoli, Jovanotti annulla il concerto: ecco perché

“Niente Ladispoli quest’estate, mi dispiace un sacco ragazzi, spero che in fretta mi possano dire dove porteremo la nostra festa in alternativa a quella di Ladispoli”. E’ Lorenzo Jovanotti ad annunciare, tramite i suoi profili social, l’annullamento della data “romana” del “Jova Beach Tour”.

Il concerto a Torre Flavia era finito nella bufera in quanto vicino all’area di nidificazione del fratino, un piccolo trampoliere inserito nell’elenco delle specie più minacciate di estinzione del nostro Paese. Negli ultimi dieci anni, infatti, la sua popolazione è diminuita del 50%.

“Io mi sono fidato”, scrive Jovanotti, “perché era stata indicata e approvata da tutti come assolutamente idonea per il Jova Beach Party, da quegli stessi che poi si sono opposti: sono evidentemente gente un po’ leggera che segue logiche misteriose”. Quindi Jovanotti spiega: “Io a Ladispoli ci andavo al mare da piccolo e ho ricordi bellissimi ma non ci abito per cui quando mi avevano detto che tutti gli organi preposti avevano dato l’ok , comprese le associazioni di tutela dell’area che è lì nei pressi, ero semplicemente contento e pronto a fare il mio lavoro, con il WWF a supervisionare il progetto dal punto di vista del rispetto dell’ambiente e della promozione dei comportamenti corretti”.

Jovanotti posta anche il comunicato dell’organizzazione: “A margine di una serie di incontri e ancora prima di conoscere la risposta degli enti preposti, Lorenzo Jovanotti e Trident Music hanno deciso di cancellare il concerto previsto per il 16 luglio a Ladispoli nella spiaggia di Torre Flavia (seppur ben lontani – hanno ribadito anche dalla produzione – dall’area protetta di nidificazione del fratino). Maurizio Salvadori per Trident, la società che produce i concerti di Lorenzo, precisa e conferma che al primo sopralluogo era stato dato un via libera alla vendita dei biglietti da parte delle istituzioni locali preposte a concederla e che, solo successivamente sono sopraggiunte delle nuove criticità. Da parte di Trident è stato richiesto nei giorni scorsi un ulteriore approfondimento e, grazie alla collaborazione con il WWF, e in forma preventiva rispetto a qualunque decisione formale, constatando le diverse perplessità emerse è stato valutato da Trident l’annullamento della data. A breve sarà comunicata la località alternativa prescelta. I biglietti acquistati per la data di Ladispoli saranno rimborsabili o validi per la nuova data che sarà annunciata. Le modalità saranno annunciate a breve su TicketOne”.

Dove si svolgerà ora il concerto? Secondo quanto si apprende al vaglio sarebbero delle aree sempre nella zona del litorale a nord di Roma: in particolare si parla di Santa Marinella e di Montalto di Castro.

 

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 romatoday