La Sapienza eccelle: tra le top 100 globali per carriera, ricerca e reputazione

Sapienza Università di Roma si conferma un’eccellenza nel panorama accademico internazionale, conquistando tre primati italiani e posizionandosi tra le prime 100 università al mondo in ambiti cruciali per studenti e ricercatori. Lo rivela l’edizione 2026 del prestigioso QS World University Rankings, pubblicata oggi.

Un Posizionamento storico

Nel complesso della classifica, La Sapienza si colloca al 128° posto a livello globale e si conferma la prima università generalista italiana, superando il suo miglior piazzamento di sempre. Questo risultato la posiziona come la seconda migliore università in Italia, subito dopo il Politecnico di Milano.

I tre primati Nazionali e il riconoscimento Internazionale

L’Ateneo romano brilla in particolare per tre indicatori chiave, nei quali si classifica come la migliore università italiana. Con un impressionante 92° posto al mondo per Employment Outcomes, La Sapienza dimostra l’elevato tasso di occupabilità e le solide opportunità di carriera offerte ai suoi laureati nel mercato del lavoro. Al 61° posto globale per International Research Network, l’università evidenzia la sua forte propensione alla ricerca collaborativa con partner internazionali, misurata dal volume di pubblicazioni scientifiche con co-autori di diverse nazionalità. Infine, il 65° posto al mondo per Academic Reputation testimonia l’ottima percezione dell’Ateneo da parte della comunità accademica globale, basata su sondaggi che coinvolgono oltre 127.000 docenti e ricercatori.

Questi risultati rafforzano il ruolo de La Sapienza come polo di attrazione per studenti e ricercatori, garantendo un’istruzione di alta qualità e prospettive concrete per il futuro.