In piazza per difendere l’usato, protesta in Campidoglio degli operatori di Porta Portese

Sono scesi in campo per difendere il loro settore, quello dell’usato, e per chiedere una riqualificazione del mercato di Porta Portese. Sono gli operatori dello storico mercato romano, da che questa mattina sono saliti in piazza del Campidoglio armati di trombette e fischietti, per “sensibilizzare il Comune alle problematiche del mercato” come ha spiegato il presidente dell’associazione operatori mercato Porta Portese, Maurizio Cavalieri.

Stando a quanto racconta Cavalieri, “ci sono tre delibere del 2012 ferme, l’unica che è stata applicata è quella del finanziamento europeo che doveva servire a riqualificare il mercato ma che non si sa che strada abbia preso e che fine abbiano fatto i soldi previsti. Noi abbiamo un progetto per riqualificare il mercato, lo stesso che presentammo alla vecchia amministrazione perché ad oggi Porta Portese è un mercato abusivo ma che esiste da oltre 50 anni. L’ultima delibera sul mercato risale al ’59. Oggi vorremmo essere ascoltati dal sindaco Marino a cui consegnare il nostro progetto che non si limita solo a riqualificare il mercato di Porta Portese. Vogliamo occupare delle aree aperte al pubblico tenendo viva la qualità di un mercato tra i più importanti d’Europa”.