Granfondo Campagnolo Roma 2015, torna l’evento dedicato al ciclismo

Si svolgerà nel mese di ottobre la Granfondo Campagnolo Roma, molto più di un eventi di ciclismo. Si tratta di un’occasione per riaffermare non solo la bellezza della città eterna ma anche per uno stile a pedali, un sogno, un progetto e una speranza per il futuro.

L’11 ottobre è dunque in programma uno degli eventi più attesi del 2015. La Granfondo si snoderà su un percorso di 120 chilometri e 1700 metri di dislivello dal Colosseo passando per piazza del Popolo, percorrendo ancora Lungotevere per ritornare nella zona archeologica del Circo Massimo, Terme di Caracalla. Presenti tutti i punti più importanti della Capitale per poi proseguire alla volta dei Castelli Romani dai quali si tornerà indietro fino all’arrivo in piazza Numa Pompilio, alle Terme di Caracalla.

In concomitanza con la Granfondo Campagnolo Roma si svolgerà anche la pedalata “In Bici ai Castelli”, aperta a tutti e a tutti i tipi di bicicletta. Quest’anno farà il suo debutto anche “L’imperiale, The Appian Way”, riservata agli amanti del ciclismo vintage. Alla vigilia spazio e riflettori sulla “Tweed Ride La Dolce Vita” per il centro città e una gara per le biciclette a scatto fisso, la “Ride Rome Fixed” al Parco del Foro Italico. “È la terza volta da quando sono Presidente che partecipo alla presentazione della Granfondo Campagnolo Roma – ha dichiarato Giovanni Malagò, presidente del Coni –. Io sono un appassionato e spesso il sabato e la domenica faccio le mie uscite in bici. Ho tanti amici che si sono appassionati e si sono convertiti al ciclismo, sport che ha fascino, sport molto praticato ed adatto a tutte le età e ad ogni ceto sociale, ovunque nel nostro Paese. Se Roma è candidata alle Olimpiadi del 2024 è per tanti motivi; uno di questi è rappresentato dagli eventi che sono l’eccellenza sportiva del nostro Paese; gli Internazionali di Tennis, il Sei Nazioni, il torneo Settecolli, la Diamond League, la Maratona, il beach volley e la Granfondo. Siamo multidisciplinari grazie ad una lunga tradizione di organizzazione sportiva. E la Granfondo è diventata una cosa piacevole per i valori che esprime”.