Giubileo, Renzi: “Stanziati 200milioni di euro per Roma”

Il governo scende in campo per il Giubileo della Misericordia. “Sono stati stanziati duecento milioni di euro per Roma e per il Giubileo, ci sono varie voci” ha confermato oggi il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al termine della seduta a Palazzo Chigi.

Durante la conferenza stampa, seguita al Cdm, il premier ha poi annunciato che alle 16 si riunirà la commissione bilaterale Italia-Santa Sede. All’incontro sull’Anno Santo parteciperanno lo stesso Renzi, il commissario Francesco Paolo Tronca, il prefetto Franco Gabrielli e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

Intanto, sulle tempistiche dei lavori, c’è stato un botta e risposta tra il prefetto di Roma Franco Gabrielli e il presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, monsignor Rino Fisichella.”La grande differenza tra l’Expo di Milano e il Giubileo della Misericordia – ha detto Gabrielli nel corso della presentazione del piano delle Fs per l’Anno Santo – è che l’Expo era un evento programmato 8 anni prima, con un budget a cui non mi avvicino per pudore, ma soprattutto con una esigenza fondamentale: il primo di maggio o si apriva o non si apriva, o i lavori erano terminati o non lo erano. Ma non sarà così per il Giubileo – ha proseguito – perché naturalmente noi guardiamo all’8 dicembre ma poi abbiamo una tempistica che avrà soprattutto in primavera gli appuntamenti più significativi e impegnativi. Ci saranno dunque delle tempistiche che si protrarranno nei tempi anche oltre l’8 dicembre”.

“Forse sarebbe utile non guardare più ai tempi stagionali – ha affermato Fisichella – Il prefetto ha fatto richiamo alla primavera ma le stagioni si stanno abbreviando, stanno cambiando, caro prefetto, e nel 2016 Pasqua sarà alla fine di marzo, il che vuol dire che per tanti lavori che dovranno essere realizzati la data di Pasqua è piuttosto in alto e quindi sarebbe importante che anche la città di Roma sia veramente pronta a questa sfida”.

Ma per Gabrielli: “Se il calendario non mi tradisce – ha detto il prefetto – l’8 dicembre viene molto prima del 27 marzo e io avevo parlato degli appuntamenti più significativi che saranno in primavera e anche in questo caso, se il calendario non mi tradisce, la primavera almeno da un punto di vista di calendario è il 21 di marzo, quindi perfettamente in linea con quel che dicevo. Noi in primavera dobbiamo essere prontissimi”.