In vista del Giubileo, a Roma si lavorerà sodo per riqualificare le strade e il verde, e per curare la manutenzione dei mezzi pubblici e delle aree di pregio. Il Comune di Roma ha messo un piano di interventi, dopo aver ottenuto il via libera del governo allo sblocco di 50 milioni di euro dal patto di stabilità per l’organizzazione dell’evento che si vanno ad aggiungere ai 150 già stanziati.

Fra gli interventi previsti dalla prima tranche del piano vi sono la riqualificazione di “due piazze d’arrivo fondamentali della città” ovvero la Stazione San Pietro e la Stazione Ostiense. I lavori interesseranno piazza della Stazione San Pietro, via della Stazione San Pietro, via Innocenzo III, e Piazza di Porta San Paolo, Interventi anche su San Paolo Fuori le Mura, San Pietro, San Giovanni in Laterano e Santa Croce in Gerusalemme. Saranno riqualificati tutti i lungotevere, esclusi quelli in buone condizioni e quelli su cui l’amministrazione è già intervenuta l’anno scorso. Gli interventi riguarderanno Lungotevere Diaz; Flaminio; Lungotevere delle Navi; Arnaldo da Brescia; Lungotevere delle Armi, Michelangelo; Mellini; Prati: Sangallo; Fiorentini; Altoviti; Augusta; Pierleoni; Tebaldi; Aventino; Testaccio, Ripa, Ripa Grande; Sanzio; Gianicolense; Farnesina.Interventi anchesu Ponte Cavour, Ponte Umberto I, Ponte Sant’Angelo, Ponte Vittorio Emanuele e la galleria P.A.S.A. Infine verranno rimossi i sampietrini in via IV Novembre, largo Magnanapoli e via Cesare Battisti.