Filosofia dei 4 accordi per avere il controllo della propria vita

Deriva dalla popolazione dei Toltechi, è stata teorizzata da Don Miguel Ruiz

C’era una volta, in epoca precolombiana, una tribù che proliferò nel Messico centrale. Questa popolazione, chiamata i Toltechi, trasmisero una saggezza e un modo di vivere che venne accolto da Don Miguel Ruiz, un maestro spirituale teorico della filosofia quattro accordi, ossia quattro insegnamenti di vita che aiutano a viverla al meglio. Una sorta di bussola della filosofia per crescere e diventare più forti e più giusti.

Ecco i 4 accordi pensati e rielaborati da Ruiz:

  1. Sii impeccabile con la parola
    La parola è uno dei più grandi poteri che abbiamo, ci permette di comunicare e veicolare il nostro pensiero. E’ potente perché può creare ma anche distruggere. A seconda di come la usiamo la parola ci renderà liberi o schiavi. Se ci abbandoniamo all’ira e con le nostre parole inviamo veleno emozionale verso altre persone, stiamo usando la nostra parola contro di noi. Se invece le nostre parole esprimono rispetto ed amore creeremo attorno a noi armonia e serenità.
  2. Non prendere nulla in modo personale
    Ciò che ci fa soffrire è la tendenza a credere che tutto sia rivolto verso di noi, a prendere tutto sul personale, come se il mondo ruotasse attorno a noi. Ma non è così! Ognuno ha dentro di sé un mondo, una filosofia e una realtà totalmente diversa dalla nostra. Noi non siamo causa di nulla. Anche ciò che lo sembra di più, ad esempio un insulto diretto a noi, questo non ha a che fare con noi, ma con l’ambiente che circonda quelle persone; dagli accordi che quell’individuo che ci insulta ha preso con se stesso. Infatti quello che una persona dice su di noi dice molto su di quella persona ma poco su di noi.
  3. Non supporre nulla
    Se non dobbiamo prendere nulla sul personale, di conseguenza non dobbiamo neanche supporre il pensiero o l’azione degli altri. Ogni volta che supponiamo qualcosa stiamo sbagliando. Tutta la tristezza, tutti i drammi della nostra vita sono fondati sulle supposizioni perché nel momento in cui le pensiamo iniziamo ad inquinare la nostra esistenza inviando veleno emozionale sugli altri sulla base però di supposizioni. È sempre meglio chiedere che supporre.
  4. Fai sempre del tuo meglio
    Se facciamo del nostro meglio impariamo ad accettarci. Dobbiamo arrivare al punto di agire per il piacere di agire. Le cose che si fanno vanno valorizzate e questo accade se le sentiamo importanti per noi, anche le cose più piccole. Ogni azione dovrebbe diventare un rituale in cui amiamo il divino, ogni pensiero diventa una comunione con Dio e viviamo un sogno privo di giudizi e vittimismo, senza più bisogno di spettegolare e di trattare male gli altri e se stessi.

Se siamo impeccabili con la parola, se non prendiamo le cose a livello personale, se non supponiamo nulla e facciamo sempre del nostro meglio, saremo in grado di controllare la nostra vita.

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