Concerti nelle scuole di Roma per fronteggiare i tagli all’istruzione

Con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alle ristrutturazioni delle scuole un gruppo di genitori  della scuola Regina Margherita di Trastevere ha deciso di invitare musicisti di primo piano a suonare negli istituti scolastici. Dal violoncellista russo Georgy Gusev ai pianisti Giovanni Di Giandomenico e Francesco Leineri, i grandi della musica si esibiscono nelle scuole di Roma per fronteggiare i tagli all’istruzione.

Ma, la rassegna patrocinata dall’assessorato comunale alla Scuola e dal I Municipio – “La musica incontra la scuola” – si sta diffondendo man mano fino alla periferia di Roma. “Abbiamo iniziato con il primo concerto alla Regina Margherita il 2 febbraio scorso – racconta Martina Fotia, la portavoce dell’associazione Horto, che promuove l’iniziativa – è stato subito un grande successo: abbiamo raccolto 800 euro” con il quale si potrà ristrutturare il vecchio teatro.

L’obiettivo della raccolta fondi viene individuato dai dirigenti scolastici e i concerti vengono replicati fino a raggiungere l’importo necessario per effettuare i lavori. L’ingresso è a offerta libera, a partire da un minimo di 5 euro, obbligatori e l’incasso – dal quale viene sottratto un rimborso spese fino a 150 euro per i musicisti e i diritti Siae (fino al 10% del ricavato) – si devolve interamente alle scuole.

Molti presidi hanno deciso di contattare l’associazione: dal Rosmini (in zona Boccea) alla Due Ottobre (vicino San Pietro) fino alla Carlo Pisacane, a Torpignattara. L’appuntamento nella scuola più multiculturale d’Italia è già fissato per il 19 maggio, mentre il 22 le note del maestro Gusev risuoneranno nel cortile del Liceo Kennedy.