Cabin Art, il nuovo progetto street art di Roma

Riguarda i gabbiotti dei vigili urbani

Cabin Art è il nome del bando che riguarda l’iniziativa.  Realizzato da Zètema Progetto Cultura in collaborazione con l’ufficio Politiche giovanili del Campidoglio e la Polizia locale, l’avviso pubblico si rivolge ad artisti, italiani e stranieri e vuole dare nuova vita agli ex gabbiotti dei vigili urbani. Si tratta di cabine che dovevano essere dismesse dal corpo dei vigili urbani così anche vista la posizione sono diventate l’oggetto di un contest artistico. L’obiettivo è duplice: dar loro nuova vita per un messaggio di bellezza alla città e valorizzare giovani artisti romani. Infatti al bando possono accedere artisti con età compresa tra i 18 e i 35 anni.

Sono sei le garitte interessate dal bando, che scadrà il 24 novembre. Sono collocate in piazza Vittorio Emanuele, via Vico Jugario all’angolo con via Petroselli, via Casilina all’angolo con via di Tor Pignattara. E ancora piazzale Labicano, Circonvallazione Gianicolense all’incrocio con via Gasparri e piazza di Villa Carpegna.

Per ogni progetto del bando Cabin Art ci sarà un importo fino a 6500 euro, n budget per ogni artista che dovrà essere sufficiente anche a garantire attività di manutenzione nei dodici mesi successivi. Le opere dovranno avere carattere di unicità, quindi non potranno essere riprodotte altrove, esprimere integrazione, rispetto delle differenze e valorizzare la relazione con il territorio in cui sono ubicate. A valutare i disegni proposti dagli artisti, ci sarà la commissione cultura del Comune di Roma: gli stessi dovranno essere realizzati in non più di venti giorni.

(Non perderti le altre notizie della capitale)