Bentornato Bar Mariani, il bar a Ponte Sisto dove Verdone scritturò la Sora Lella
Da Fabrizio De André ad Ettore Scola, e poi Carlo Verdone che come ha sempre raccontato lì è stato ispirato per molti dei suoi personaggi. Non ultima la Sora Lella. Qui l’ha scritturata.
E’ il Bar Mariani in via dei Pettinari, a Ponte Sisto, nel cuore di Roma.
Le mura appartengono al Vaticano, il bar alla famiglia Paolessi, che giunta alla 5 generazione è proprietaria dell’attività dal lontano 1870. Questo stando ai documenti. Stando alle leggende invece, quest’ultime narrano che dalla metà del ‘400 l’allora Papa diede a un antenato della famiglia l’autorizzazione ad aprire un’attività.
Comunque stando ai racconti dell’erede Paolessi, Fabrizio, il bar è stato costruito da Sisto V nel 1586, con l’architetto Domenico Fontana, come ospizio per poveri.
Comunque da quei tempi ne ha viste di cose. E’ stato testimone oculare di incontri, rapporti, nascita di sinergie, di matrimoni d’arte ed è diventato anche archivio di oggetti che da attuali si sono trasformati in antichi (o storici che dir si voglia) diventando dei veri e propri memorabilia. Cose animate e inanimate l’hanno movimentato rendendolo un tempio di storicità e simbolo della tradizione romana per turisti e non.
Per questo motivo la ristrutturazione di Mariani non è un banale rifacimento ma un vero e proprio restauro durato ben 21 mesi, a cui hanno lavorato la Soprintendenza speciale di Roma, Sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali e l’ufficio per le Botteghe Storiche. E così è stato restituito a Roma un pezzo di sé, dove il vintage non è riprodotto ma reale ed è fatto di sedie in legno, ripiani in marmo e dettagli d’art déco. Tutto è tornato al suo posto dopo 21 mesi che hanno aggiustato ma non cambiato il bar dove il tempo è sospeso ai tempi di De André, di Scola e della Sora Lella.