Alla Biblioteca nazionale di Roma rivive la stanza di Elsa Morante

Lo studio di Elsa Morante rivive alla Biblioteca nazionale centrale di Roma, che dedica alla scrittrice uno spazio espositivo, “La stanza di Elsa”, arredato con i mobili originari dell’abitazione di via dell’Oca 27, donati nel 2015 da Carlo Cecchi.

Dalla macchina da scrivere, ai suoi libri fino alla collezione di dischi. Il laboratorio di Elsa Morante così allestito è stato inaugurato alla presenza del ministro ai Beni culturali, Dario Franceschini, nell’ambito di “Spazi900”, una doppia area espositiva. Tra le altre cose sarà anche possibile sfogliare una selezione dei suoi manoscritti, in formato digitale.

Il progetto ideato dal direttore della Biblioteca nazionale, Andrea De Pasquale, e sostenuto dal direttore generale Biblioteche del Mibact, Rossana Rummo, comprende anche una nuova “Galleria”, destinata a esposizioni temporanee.