Il cuore di Roma si arricchisce di un nuovo gioiello. È stato completato l’importante intervento di riqualificazione di via di Valle Murcia, la storica passeggiata pedonale che collega l’Aventino al magnifico Roseto Comunale. Un progetto di rigenerazione urbana, finanziato con 800 mila euro di fondi giubilari, che unisce la bellezza dei materiali tradizionali alla valorizzazione del patrimonio verde.

L’opera, inaugurata con una visita del Sindaco Roberto Gualtieri e degli assessori Segnalini e Alfonsi, restituisce ai cittadini e ai turisti un angolo di Roma di straordinaria bellezza, ora con una qualità paesaggistica e urbanistica adeguata al suo prestigio.

Sanpietrini e verde

I lavori, realizzati dal Dipartimento Lavori Pubblici, hanno trasformato radicalmente il volto della strada. L’asfalto è stato completamente rimosso per fare posto a circa 40.000 sanpietrini, posati con tecniche tradizionali per rispettare l’anima del luogo. L’intervento ha inoltre ampliato notevolmente lo spazio dedicato alla natura: i vecchi marciapiedi sono stati eliminati per creare nuove e ampie aiuole verdi, dove sono stati piantati otto nuovi pini che si integrano con l’atmosfera del Roseto. A completare l’opera, sono state restaurate le panche in travertino e la stele commemorativa delle Tavole della Legge di Mosè, situata all’ingresso del giardino.

“Un altro tassello del nostro piano Sanpietrini”, ha commentato il Sindaco Gualtieri. “Via di Valle Murcia e il Roseto sono una delle tante gemme nascoste di Roma che meritano di essere scoperte. Finalmente questa zona ha la qualità che merita”.

Un progetto strategico per l’Aventino

La riqualificazione di via di Valle Murcia si inserisce in una visione più ampia di valorizzazione del colle Aventino. Questo progetto segue altri interventi già completati su Clivo dei Publicii, via dell’Ara Massima di Ercole, via San Gregorio e via San Bonaventura, e si affianca ai cantieri in fase di conclusione su via di San Teodoro e via del Foro Romano.

“Questo intervento rappresenta la nostra visione: una città che unisce bellezza, funzionalità e cura dei dettagli”, ha dichiarato l’assessora Ornella Segnalini. “Abbiamo riportato decoro e qualità in uno spazio pedonale straordinario, costruendo una Roma più accogliente”.

“Il Roseto Comunale è un tesoro che abbiamo valorizzato ulteriormente”, ha aggiunto l’assessora Sabrina Alfonsi, sottolineando come l’area sia stata dotata anche di nuovi servizi, come i bagni pubblici, per garantire un’accoglienza migliore.