“Il Museo della Scienza a Roma si farà” a dirlo è Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica di Roma Capitale. Si farà a via Guido Reni e sarà un hub culturale, il cuore digitale del patrimonio scientifico della città” ha detto poi l’assessore, che non ha lasciato spazio a ripensamenti .
“Seppure da poche settimane abbiamo già confermato questo intendimento al presidente dell’accademia dei Lincei e stiamo lavorando insieme al secondo Municipio per arrivare in tempi brevi a definire il progetto culturale e poi il concorso di progettazione”.

Un nuovo polo culturale, quindi, arricchirà il Flaminio in sostituzione delle ex caserme militari. Un progetto di cui si parla da anni e che aveva subito uno stop nell’agosto del 2021. Ora ci sono stanziati per l’idea dei fondi per realizzarla, ben 43 milioni di euro, stanziati da Cassa depositi e prestiti.

“Una delle rivoluzioni auspicabili per questa città — chiosa Veloccia — è non rimettere costantemente in discussione percorsi già intrapresi e provare anzi ad accelerarli”.

Il progetto che sorgerà di fronte al Maxxi di Zaha Hadid coprirà un’area di 10 mila mq. I fondi per realizzare l’opera ammontano a 43milioni di euro, stanziati da Cassa depositi e prestiti, che ne ha stanziati altri cinque per la costruzione, lì vicino, del Polo Civico, un grande spazio culturale per il quale è già stato fatto, e assegnato ai vincitori, un concorso di idee.

Se basteranno i 43 milioni non si sa, certamente serviranno a far partire l’opera. Nel frattempo la variante del progetto del Nuovo Quartiere Flaminio di Cdp, già varata dal Campidoglio, è stata approvata definitivamente anche dalla Regione. Arriveranno palazzine, spazi verdi, strade, un albergo, social house, spazi commerciali, e, sempre all’interno dell’area, il Polo Civico e il Museo della Scienza”.

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