Centro di Roma blindato per la cerimonia di insediamento del nuovo presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

L’area intorno al Quirinale è stata transennata già da ieri sera mentre i mezzi delle forze dell’ordine controllano freneticamente ogni strada. Per motivi di sicurezza, nel centro storico i cassonetti sono stati sigillati e, al passaggio del capo dello Stato, sono state chiuse a soffietto alcune strade e tiratori scelti sono stati posizionati sui tetti per presidiare i palazzi istituzionali.

Lungo il tragitto per la Camera dei deputati il neopresidente è stato scortato dal corteo presidenziale e dai motociclisti dei carabinieri, accompagnato dai rintocchi della campana di Montecitorio. Alle 10 in punto, Mattarella ha prestato giuramento davanti ai grandi elettori ed è stato salutato da 21 salve di artiglieria esplose dal cannone del Gianicolo.

Transennato dalle prime ore dell’alba anche  il belvedere di piazza Garibaldi, dove sono stati sistemati i cannoni. In piazza anche cittadini, turisti e bambini che hanno assistito al rito per l’insediamento del dodicesimo presidente della Repubblica Italiana.

Attorno alle 10.40 il presidente della Repubblica ha lasciato Montecitorio e si è diretto verso l’Altare della Patria percorrendo piazza Montecitorio, piazza Colonna e via del Corso fino all’arrivo in piazza Venezia. Qui Sergio Mattarella si è fermato a rendere omaggio all’Altare della Patria, dove ha deposto una corona al monumento del Milite Ignoto. Le Frecce tricolori hanno sorvolato piazza Venezia.

Durante tutto l’iter di insediamento sono rimaste chiuse al traffico largo Chigi, via del Corso, piazza Venezia, piazza San Marco, piazza Madonna di Loreto, via dei Fori Imperiali (da piazza del Colosseo a largo Corrado Ricci), piazza San Marco, piazza Santi Apostoli, via Cesare Battisti, via IV Novembre, largo Magnanapoli, via XXIV Maggio, via del Quirinale. Deviate o limitate le linee di bus e tram.