Le pecore per sfalciare i parchi restano nel recinto: il progetto della giunta Raggi è fermo

L’ecopascolo resta nel recinto. Il progetto che prevede per due anni l’utilizzo delle pecore per “lo sfalcio” dell’erba in alcuni parchi ed aree verdi della Capitale, con tanto di protocollo firmato tra il sindaco Raggi e la Coldiretti Lazio lo scorso 23 maggio, non solo è fermo al palo ma non c’è certezza sulla sua partenza.

Il direttore della direzione Tutela ambientale e Benessere animale, Rosalba Matassa, nel rispondere a un’interrogazione di Svetlana Celli, capogruppo in Campidoglio della Lista civica ‘Roma torna Roma Giachetti Sindaco’ in poche righe lo scorso 12 settembre sintetizza così la fase di stallo: “In relazione all’interrogazione in oggetto riguardante il progetto eco pascolo per la manutenzione delle aree verdi, relativamente alle attribuzioni dipartimentali, si comunica che il Dipartimento Ambiente sta verificando la fattibilità del progetto valutandone gli aspetti sanitari e logistici. Qualora venga stabilita la fattibilità verrà implementato un progetto pilota”. Insomma, nessuna menzione dei 20 parchi di periferia previsti dall’accordo ma solo l’ipotesi di un eventuale progetto pilota.

 

 

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 romatoday