Il più delle volte sono mal considerate, altre completamente abbandonate a sé stesse, altre ancora salgono alla ribalta solo per fattacci di cronaca: eppure le periferie romane sono un mondo da scoprire e valorizzare. Ne sono convinti il Campidoglio e i Global Shapers, un gruppo di ragazzi che si occupa di cooperazione e sviluppo urbano, che hanno lanciato un concorso fotografico per raccontare le zone periferiche di Roma. Volti, persone, momenti: il progetto punta sullo strumento della fotografia per far sì che la periferia  possa finalmente integrarsi del tutto con la città, tanto che prende il nome di “Oltre le mura di Roma”. Da martedì 16 aprile ha aperto il bando che invita tutti i cittadini a raccontare, in dieci scatti, aspetti di vita quotidiana nelle borgate romane.

“L’idea è di esporre le foto più belle nelle stazioni della metro C”, ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino, che sottolinea il “senso di comunità che un’esperienza culturale come questa può creare”. La deadline per presentare i lavori è prevista dal 1 al 15 settembre: i vincitori parteciperanno ad un workshop con Zizola e le loro foto-storie saranno esposte presso “La Pelanda” all’ex mattatoio.