We Run Rome: atleti da oltre 40 nazioni

A dodici giorni dal “colpo d’inizio” dell’ottava edizione di We Run Rome, nella Sala del Carroccio, in Campidoglio, si è svolta la consueta conferenza stampa, alla presenza del fondatore ed amministratore unico di Atleticom Camillo Franchi Scarselli; del presidente della Commissione Sport capitolina Angelo Diario; del presidente del Comitato Regionale Fidal Lazio Fabio Martelli. Con loro l’assessore allo sport Daniele Frongia, che anche quest’anno premerà il grilletto della pistola da starter, dando il via alla suggestiva corsa su strada del 31 dicembre 2018. Dieci chilometri tra i luoghi più ricchi di storia e di fascino della Capitale, con partenza ed arrivo alle Terme di Caracalla.

Dopo il grande successo del 2017, in cui si è raggiunta nuovamente quota 10mila partecipanti, anche stavolta si prevede un fiume colorato (di rosso, per quest’anno) e festante di persone. Ad ogni atleta sarà fornito un “pacco gara” prenotabile on-line e da ritirare presso “La Rinascente” di Via del Tritone.

La manifestazione organizzata da Atleticom ha ottenuto il contributo della Regione Lazio, gode dei patrocini del Comune di Roma, del Coni e sotto l’egida della Fidal è stata inserita nel calendario nazionale, oltre ad essere insignita dl riconoscimento “Fidal Silver Label”. A testimoniare il prestigio raggiunto, la presenza di diversi volti noti dell’atletica nazionale ed internazionale: Lonah Chemtai Salpeter, formidabile atleta israeliana fresca vincitrice della medaglia d’oro ai recenti campionati europei di Berlino sui 10mila metri; Daniele Meucci, campione europeo di Maratona nel 2014; Florian Carvalho, il francese primo al “We Run Rome 2015”; James Kibet, l’ugandese trionfatore del “Campaccio 2018” e campione uscente della “We Run Rome 2017”. Oltre agli azzurri Marco Salami e Stefano La Rosa.

Paura di sfidare professionisti e campioni? Tranquilli, perché ci sono ben tre competizioni in una: è possibile infatti iscriversi alla 10km competitiva, alla 10km non competitiva e alla 5 km non competitiva. Gli attuali iscritti provengono da oltre 40 Paesi e ci sarà tempo per unirsi a loro fino al raggiungimento del numero limite di 10mila corridori.

Daniele Frongia: “Un bel modo per promuovere Roma e salutare l’anno”
Entusiasta l’assessore allo sport Daniele Frongia: “We Run Rome cresce di anno in anno, è un piacere essere lì il 31 dicembre. È una bella festa, un bel modo per i romani di salutare l’anno che va via. Quella dei runner è una comunità in crescita. Indiscutibilmente Roma è la capitale dello sport e nello specifico, per quanto riguarda l’atletica e il podismo, eventi come questo sono unici. La grande affluenza dall’estero ha anche un ritorno turistico ed economico per la città. Da parte nostra c’è l’intenzione di migliorare sempre di più, anche perché la richiesta di organizzare eventi nella Capitale è sensibilmente aumentata”.

Franchi Scarselli: “I 10mila metri più belli del mondo”
Camillo Franchi Scarselli, fondatore ed amministratore unico della società di marketing sportivo Atleticom, già organizzatrice de “Il Miglio di Roma”, ha ringraziato chi ha contribuito a rendere così speciale “We Run Rome”: “È la città che ci offre questa opportunità. Noi ci siamo impegnati a fare sistema, a far crescere questo evento. Voglio ringraziare il Comune di Roma, che ci ha permesso di organizzare un percorso eccezionale, i 10mila metri più belli del mondo. La partenza alle ore 14:00 la considero un’anomalia virtuosa: diamo molto fastidio, ma allo stesso tempo si tratta di un ottimo orario per attraversare la Capitale. We Run Rome è un brand della città, un suo patrimonio. Abbiamo previsto due trofei: il “Città di Roma” ed il “Regione Lazio”, per chi risiede nella regione, ma fuori Roma. Sono attivi diversi gemellaggi e in allestimento iniziative collaterali che però ancora non posso svelare”.

Numeri e percorso
Dalle Terme di Caracalla gli atleti si sposteranno verso il Circo Massimo passando per piazza Venezia, via del Corso, piazza di Spagna, piazza del Popolo, il Pincio, villa Borghese, via Veneto, via dei Fori Imperiali e Colosseo, per finire di nuovo alle Terme.

Saranno 5 i continenti rappresentati; 10 gli atleti dall’Australia; 30 quelli dagli Stati Uniti; 24 dal Brasile; 10 dall’Etiopia; 11 dal Giappone; 104 dalla Spagna, il Paese con il più alto numero di iscritti in Europa (tolta l’Italia); saranno rappresentate tutte e 20 le regioni italiane: dopo il Lazio, la prima per numero di iscritti, troviamo Lombardia e Veneto; 81 sono gli anni dell’atleta più maturo in gara; 4, invece, quelli del più giovane iscritto alla 5km; 300 i volontari sul percorso; 60 i Pacers di Acqua Claudia che guideranno i partecipanti lungo il percorso.

 

 

in collaborazione con

 romatoday