Ponte della Scafa chiuso: quando riapre 

E’ stato chiuso nel volgere di 30 minuti mandando nel panico le centinaia di automobilisti che lo dovevano transitare per andare da Ostia a Fiumicino e viceversa. Inevitabili i disagi, con automobilisti infuriati e spaesati. Questo raccontano le prime 12 ore di chiusura temporanea del Ponte della Scafa, la Strada Regionale 296 nodo nevralgico della viabilità della zona costiera compresa tra il mare di Ostia e quello di Fiumicino, attraversato ogni giorno da migliaia di veicoli di lavoratori e passeggeri diretti all’aeroporto Leonardo Da Vinci o nella Capitale, tramite l’autostrada Roma-Fiumicino.

Ponte della Scafa chiuso
Una chiusura d’urgenza, arrivata a poco meno di una settimana dalla tragedia di Genova, con il crollo del Ponte Morandi che ha determinato la morte di 43 persone. A spiegare le motivazioni della chiusura “per accertamenti e verifiche”, Antonio Mallamo, Amministratore Unico di Astral S.p.A.: “Il ponte della SR 296 Della Scafa è da tempo particolarmente attenzionato a tutela della sicurezza degli utenti. A tal proposito, si è ritenuta necessaria la temporanea chiusura dello stesso, per consentire approfondite verifiche ad elementi di degrado emersi all’esito di indagini avviate molto tempo prima dei tristi avvenimenti di Genova”.

Riunione per i tempi di apertura
La chiusura dell’importante nodo viario in una zona costiera, dove lo svuotamento della città non è poi così sentito, ha comunque mandato in panico la viabilità della zona richiedendo una soluzione che porti ad una rapida riapertura del Ponte della Scafa. Una strada strategica percorsa da chi dal litorale Sud si muove verso l’aeroporto e dalle migliaia di lavoratori che vivono nella zona del X Municipio Mare e lavorano al vicino Leonardo Da Vinci. Proprio per questo la domanda che tutti si pongono è: quando riaprirà? A darlgi una risposta le parti in causa, Astral, Comune di Roma, Comune di Fiumicino e Regione Lazio. “Le verifiche verranno effettuate con la massima urgenza – spega ancora Mallamo -, così da garantire la riapertura in tempi rapidi, in un ambito di piena sicurezza”. “Domani mattina (oggi ndr), a valle della riunione convocata da Astral, saremo in grado di fornire le tempistiche per la riapertura. Nel frattempo, i progettisti stanno verificando la possibilità di consentire il transito ai soli mezzi di soccorso”.

Strade alternative e mezzi pubblici
Ma come poter oltrepassare il Ponte della Scafa: Fiumicino è raggiungibile da Roma percorrendo la Via Portuense o l’Autostrada Roma – Aeroporto di Fiumicino. Chi, provenendo da Roma, si deve recare nella zona nord del Comune di Fiumicino può percorrere la Via Aurelia. Sospese invece le linee Cotral Ostia-Fiumicino, con le corse che “saranno garantite con deviazioni via GRA e Autostrada Roma – Fiumicino”.

Riunione apertura Ponte della Scafa
Una riunione molto attesa alla quale parteciperà una delegazione di Roma Capitale composta da Gabinetto del Sindaco, Polizia Locale, Dipartimento Mobilità e Trasporti e Municipio X. “Durante l’incontro – scrive in una nota nota il Campidoglio – saranno esaminate le criticità e verranno, inoltre, analizzati gli interventi da mettere in campo per limitare i disagi alla circolazione”.

Il Sindaco di Fiumicino
Preoccupato il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino che comunicando la chiusura del Ponte della Scafa ha dichiarato: “La prevista chiusura di questo tratto di strada – afferma ancora Montino – creerà inevitabilmente un problema di traffico davvero abnorme, sia per le migliaia di lavoratori che gravitano sull’aeroporto sia per tutti coloro che devono raggiungere le due località di Ostia e Fiumicino. Adesso bisogna sicuramente che Astral esegua subito tutte le procedure per le indagini di dettaglio sulla sicurezza del ponte. Indagini che devono portare rapidamente a una decisione conclusiva e a eventuali lavori. Non possiamo rimanere a lungo in queste condizioni”.

La Regione Lazio
“Capisco che l’incolumità dei cittadini sia prioritaria ma chiudere il Ponte della Scafa da un’ora all’altra senza avere il tempo di studiare un piano organizzativo alternativo è assurda – dichiara il consigliere regionale del Pd Lazio, Michela Califano -.La Regione Lazio metterà a disposizione già da domani mezzi Cotral e uomini per tamponare una situazione che ha dell’incredibile. Fiumicino rischia una paralisi senza precedenti”.

Garantire servizi sanitari
“Non voglio entrare nel merito della decisione della chiusura del Ponte della Scafa, visto che è stata presa e non mi pare ci sia possibilità di tornare indietro. Va però immediatamente trovata un’alternativa non solo dal punto di vista della viabilità ma soprattutto sanitaria visto che l’ospedale Grassi è ko per noi – chiede il vicepresidente del consiglio comunale di Fiumicino, Federica Poggio -. Quindi subito potenziamento dei presidi sanitari, mezzi del 118 ed eliambulanza nelle piazzole di sosta già da stasera (20 agosto ndr)”.

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