Una gru gigantesca è arrivata nel cantiere del nuovo ponte Giulio Rocco, che collegherà i quartieri Ostiense e Garbatella. Alta 53 metri e con una capacità di sollevamento di 700 tonnellate, questa macchina poderosa servirà a posizionare l’impalcato in carpenteria metallica, già assemblato in loco.

“Con l’arrivo della gru entriamo nella fase finale di un’opera molto attesa dai cittadini,” ha dichiarato l’Assessora ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini. “Dopo quasi dieci anni di chiusura, il ponte sarà finalmente riaperto al traffico entro la fine del 2025.”

Un progetto strategico

Il progetto, del valore di 4,8 milioni di euro, è gestito da Astral, in collaborazione con la Regione Lazio e Roma Capitale, che lo cofinanziano. L’intervento è coordinato dal Dipartimento Lavori Pubblici di Roma Capitale. L’Assessora Segnalini ha ringraziato anche la Regione Lazio, Astral e l’Assessore alla Mobilità Fabrizio Ghera per il loro contributo.

Chiusure di metro e treni per l’installazione

Per consentire il sollevamento del ponte, dal 6 all’8 settembre sarà interrotto il servizio della metro B/B1 e della ferrovia Metromare (Roma-Lido). Per tutti i dettagli e le informazioni sui servizi sostitutivi, consulta l’articolo dedicato sul nostro sito.