Incendio di Monte Mario chiusure in atto

«Rispetto alle cause, e chiaramente ci saranno le inchieste, da una valutazione preliminare è possibile che l’incendio sia partito colposamente da un accampamento all’interno del parco» in via Romeo Romei. Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri dopo la ricognizione aerea intorno alla zona del rogo di Monte Mario con un elicottero dei vigili del Fuoco (Drago 159 del reparto volo di Roma-Ciampino) assieme al prefetto di Roma Lamberto Giannini e al comandate provinciale dei vigili del Fuoco Adriano De Acutis.

«È probabile – spiega il primo cittadino – che durante la preparazione di un pasto, quindi con il fuoco, l’incendio sia scoppiato e poi il vento lo abbia fatto rapidamente diffondere». Poi, ad alimentare le fiamme, hanno contribuito anche «le alte temperature». Le fiamme infatti si sono propagate rapidamente al sottobosco e poi hanno iniziato a bruciare la collina. Il primo cittadino ha anche chiarito che al momento «la situazione è circoscritta e il peggio è passato». Resta il fatto che «occorre dotare il più possibile la Protezione civile e i vigili del fuoco di più mezzi, perché davanti a un clima che cambia è chiaro che occorre avere ancora più risorse. Oggi ho proposto di acquistare altri due Graelion proprio per potenziare ulteriormente la flotta e ho chiesto al governo di finanziarlo».

AGGIORNAMENTO ORE 8:05 DEL 01/08/2024 – Chiuse in entrambe le direzioni viale dei Cavalieri di Vittorio Veneto e Viale Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (la cosiddetta Panoramica). E poi sono chiuse anche via Varisco, via Romeo Romei. via Giovanni Bausa