Intervento sul “Black Point” Nomentana/Casale San Basilio
L’Assessorato alla Mobilità, Roma Servizi per la Mobilità e la Polizia Locale di Roma Capitale hanno raggiunto un accordo su importanti correttivi da applicare al progetto di riqualificazione in corso sul tratto ad alta incidentalità (il cosiddetto “black point”) di Via Nomentana all’altezza di Via del Casale di San Basilio.
La nuova soluzione tiene conto delle segnalazioni dei cittadini e dei comitati di quartiere, che si sono rivelate fondamentali per perfezionare l’intervento. Grazie a questo dialogo, si è riusciti a bilanciare meglio le esigenze di fluidità della viabilità con l’obiettivo prioritario e non più rimandabile della sicurezza stradale.
Le modifiche alla circolazione
Le principali modifiche riguardano la direzione di marcia in due snodi cruciali. Il tratto di Via Nomentana, dall’intersezione con Via Diego Fabbri fino all’incrocio con Via del Casale di San Basilio/Via di Casal Boccone, tornerà a essere a doppio senso di marcia. Similmente, anche Via del Casale di San Basilio manterrà il doppio senso di marcia.
Per attuare queste modifiche in sicurezza e ridurre l’incidentalità, saranno necessari interventi di rimodulazione della geometria dell’incrocio principale. Questi lavori includeranno l’adeguamento degli attuali impianti semaforici (in particolare quelli tra Nomentana – Casale San Basilio e Casale San Basilio – Buazzelli), l’aggiornamento della segnaletica stradale e la realizzazione di una cordolatura fisica su Via Nomentana.
L’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, ha commentato che “i correttivi tengono insieme sicurezza stradale e vivibilità del quartiere, evitando che il traffico di attraversamento congestioni i quartieri e, allo stesso tempo, riducendo le principali cause degli incidenti che hanno reso quell’incrocio tra i più pericolosi.” Ha ringraziato comitati e Municipi per aver contribuito a trovare una soluzione ottimale e condivisa.
Anche Giovanni Zannola, Presidente della commissione Mobilità, ha sottolineato l’importanza di un approccio equilibrato: “Ascoltando cittadinanza e comitati è stato messo a punto un piano di interventi che garantisce la riduzione della pericolosità e al contempo contiene l’impatto sul traffico. Buon senso e condivisione sono il metodo per garantire la sicurezza stradale, che è l’obiettivo prioritario di ogni azione.”