Inaugurato il nuovo accesso al Policlinico Gemelli
Roma Capitale e Fondazione Policlinico Gemelli presentano il nuovo ingresso diretto dalla stazione ferroviaria: un’opera strategica per snellire il traffico e agevolare l’accesso all’ospedale, realizzata grazie ai fondi giubilari.
Il Sindaco di Roma e Commissario straordinario per il Giubileo, Roberto Gualtieri, insieme al Presidente del Consiglio d’amministrazione della Fondazione Policlinico Gemelli, Daniele Franco, hanno inaugurato il nuovo accesso che collega la stazione ferroviaria direttamente al Policlinico Gemelli. All’evento era presente anche il Presidente del Municipio XIV, Marco Della Porta.
Obiettivo: decongestionare il traffico e favorire i soccorsi
L’intervento ha un duplice scopo vitale per la mobilità della zona: captare il flusso veicolare diretto all’interno dell’Ospedale, evitando che le auto rimangano ferme sulla viabilità principale, e snellire il traffico sulla strada, garantendo un transito più rapido e sicuro ai mezzi di soccorso diretti al Pronto Soccorso.
“Un altro tassello delle tante opere che capillarmente stanno cercando di rendere migliore la nostra città,” ha commentato il Sindaco Gualtieri. “Questo intervento non solo migliorerà l’accesso di migliaia di utenti, pazienti e operatori che ogni giorno si recano al Gemelli, ma aiuterà a decongestionare la mobilità della zona.”
L’opera è stata resa possibile grazie ai finanziamenti destinati al Giubileo della Chiesa Cattolica 2025 e alla forte collaborazione interistituzionale tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma Capitale e Municipio XIV.
L’investimento complessivo ammonta a poco più di €1.152.000, con un contributo diretto della Fondazione Gemelli di oltre €50.000.
Il nuovo ingresso è il terzo intervento giubilare che coinvolge il Gemelli. Il Sindaco e Commissario straordinario ha ricordato che, oltre alle nuove aree per i pazienti già inaugurate, “ci sarà un ulteriore accesso di emergenza per le ambulanze i cui lavori sono in corso. Il Giubileo ci offre, così, l’occasione non soltanto di accogliere al meglio i pellegrini, ma anche di migliorare complessivamente la nostra città.”