Giro d’Italia, a Roma per la tappa finale

Non una domenica pomeriggio qualunque nel centro di Roma quella di ieri dove alle 16:30 è partita l’ultima tappa del Giro d’Italia. Festa, passione, sport, in migliaia tra turisti e romani, il tutto con un sole bellissimo. Tutto questo, e molto di più, è stata l’ultima volata del Giro.

E’ partita dall’Eur su un circuito di 13,6 chilometri da percorrere 16 volte. Il finale ai Fori Imperiali ha destabilizzato con caduta di quattro concorrenti che sono scivolati sui beneamati sampietrini. Per fortuna solo qualche abrasione per loro. Allarme rientrato, è partito l’inno di Mameli per il gran finale del 106esima edizione dell’evento per festeggiarne il vincitore: Primoz Roglic. Lui è anche il capitano della Jumbo-Visma, così i suoi compagni in suo omaggio hanno indossato tutti calzini e guantini rosa.
Una passerella per la maglia rosa di origine slovena, che alle 18:30 è arrivato ai Fori Imperiali con il presidente Sergio Mattarella, accolto con calore dagli spettatori, da cui poi è stato premiato. E’ la prima volta che un capo dello Stato premia il vincitore del Giro.

Tra i presenti alla tappa finale del Giro d’Italia, anche il ministro per lo Sport e per i Giovani Andrea Abodi, il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, il prefetto di Roma Lamberto Giannini e il presidente di Rcs Sport Urbano Cairo. C’era anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che ha premiato il vincitore della tappa romana, il britannico Mark Cavendish.

 

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