Festa del cinema di Roma: Grandi nomi internazionali e prime visioni esclusive

Brian Selznick e la Masterclass “Sogni e disegni”

 

Lo scrittore e illustratore statunitense Brian Selznick, autore di successi come La straordinaria invenzione di Hugo Cabret, sarà il protagonista di una Masterclass imperdibile. Intitolata “Sogni e disegni”, l’incontro con il pubblico offrirà uno sguardo unico sul suo processo creativo, unendo letteratura e arte visiva.


 

 Anteprima mondiale: Kenny Dalglish, il documentario di Asif Kapadia

 

In prima mondiale assoluta, la Festa presenta Kenny Dalglish, il nuovo attesissimo documentario di Asif Kapadia. Dopo aver firmato i ritratti iconici di Ayrton Senna, Diego Armando Maradona e Roger Federer, il grande documentarista torna per raccontare la storia di un’altra icona dello sport mondiale. Un evento chiave per gli appassionati di sport e cinema documentario.


 

Rino Gaetano “Sempre più blu”

 

Il legame tra cinema e musica italiana si consolida con la proiezione di Rino Gaetano sempre più blu, il lavoro di Giorgio Verdelli dedicato alla vita, all’arte e all’eredità di uno degli autori più singolari e amati della canzone italiana. Un tributo essenziale per i fan di Rino Gaetano.


 

 Maratona Nouvelle Vague e Marco Bellocchio

 

Al via la speciale “Maratona Nouvelle Vague, per soli cinefili”. L’evento celebra i sessant’anni dall’uscita de I pugni in tasca, il capolavoro d’esordio di Marco Bellocchio. Una proiezione che riaccende i riflettori su un’opera fondamentale del cinema italiano e sulle sue connessioni con le correnti cinematografiche europee.


 

Focus sul diritto d’autore

 

Presso la Casa del Cinema, la SIAE organizza l’incontro “Il cinema del reale: il documentario italiano tra creatività, produzione e diritto d’autore”. Un panel di approfondimento cruciale per addetti ai lavori e interessati al futuro del documentario italiano e alle sue sfide legali e produttive.


 

La festa del cinema: Proiezioni nelle carceri

 

La Festa conferma il suo impegno sociale tornando nelle carceri del Lazio. Un programma dedicato di proiezioni e incontri coinvolgerà direttamente la popolazione reclusa, promuovendo l’accesso alla cultura e il dialogo tra il pubblico dei cittadini e gli istituti penitenziari.