Capsula del tempo: il contenitore di pensieri a Don Bosco

Verrà aperta tra 200 anni per capire l'impatto della pandemia, ma non solo

La capsula del tempo si trova in Via Flavio Stilicone, Don Bosco e raccoglie i pensieri dei più giovani. L’iniziativa è stata proposta dal consiglio municipale e promossa dalla giunta Lozzi.

Gli alunni della scuola Cecilio Secondo hanno provveduto a riempire questa capsula con i loro pensieri e le loro sensazioni circa la pandemia. L’obiettivo è quello di rendere noto, quando verrà aperta la capsula e verranno letti gli scritti, l’impatto del 2021 sui giovanissimi, attraverso le tracce lasciate delle loro emozioni. Ma non solo. All’interno sono stati messi anche oggetti che all’apertura della capsula in futuro risulteranno desuete, penne a sfera o pendrive ad esempio. Quindi una memoria non solo della pandemia ma della nostra epoca più in generale.

Il contenitore poi immerso nel cemento con il fine di proteggere questo tesoro memoriale, verrà aperto tra 200 anni.

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