Roma si arricchisce di nove nuove opere di street art pavimentale che non sono solo belle da vedere, ma svolgono una funzione cruciale per l’ambiente.

Nell’ambito del progetto Blu Art – I colori dell’aria, ideato dall’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, sono state completate nove installazioni di arte urbana ambientale distribuite nei Municipi I, II, IV, V, VI, VII, XI, XII e XV.

Arte che respira e rigenera l’aria

La vera innovazione di “Blu Art” sta nel materiale utilizzato: vernici catalitiche ricavate da materiale di riciclo in grado di assorbire gli inquinanti atmosferici come CO2, particolati e polveri sottili.

Ogni opera è un vero e proprio “polmone urbano”:

• Impatto Ambientale: 100 mq di superficie trattata con queste vernici “mangiasmog” assorbono una quantità di CO2 e inquinanti pari a quella di oltre 30 alberi adulti.
• Design Consapevole: La palette cromatica delle opere riprende i colori utilizzati nelle mappe ambientali sull’inquinamento atmosferico.

L’obiettivo finale del progetto è la realizzazione di 15 opere in totale, coprendo tutti i Municipi di Roma. Queste prime nove installazioni coprono aree che vanno dai 45 ai 230 mq in zone ad alta frequentazione, da via Nicola Zabaglia (M. I) e via Rodolfo Lanciani (M. II), al Giardino Galafati (M. V) e Torre Angela (M. VI), fino a Ponte Milvio (M. XV) e il parco giochi di via Caselli (M. XI).

Gli artisti e la visione del progetto

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’agenzia Jungle, che ha selezionato cinque street artist di rilievo nazionale – Marco Oggian, ScombinAnto, Serena Gianoli, GeometricBang, ed Elisabetta Vedovato. Gli spazi, individuati in accordo con i Municipi, sono aree pubbliche dove l’arte può massimizzare l’azione di sensibilizzazione sui temi ambientali.

Come sottolinea l’Assessora Sabrina Alfonsi:

“Dopo la prima opera a piazza Conca d’Oro (Municipio III), proseguiamo con Blu Art, convinti che l’arte sia un potente strumento per accompagnare la rigenerazione degli spazi urbani e, allo stesso tempo, sensibilizzare sui temi ambientali. Questi interventi si integrano perfettamente con le azioni dell’Amministrazione per la qualità dell’aria, come la rigenerazione del patrimonio arboreo, il piano di adattamento climatico e le domeniche ecologiche.”