È scattato questa mattina, giovedì 22 maggio 2025, e proseguirà per l’intera giornata (24 ore), lo sciopero nazionale che coinvolge medici, infermieri e operatori socio-sanitari (OSS) impiegati nel settore della sanità privata e nelle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA). L’agitazione è stata indetta per sollecitare il rinnovo del contratto di lavoro e per richiedere migliori condizioni lavorative.

Alla base della mobilitazione, proclamata unitariamente dai sindacati di categoria Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, vi è la pressante richiesta del rinnovo del contratto nazionale, atteso da tempo dal personale. Oltre al rinnovo, i sindacati chiedono un generale miglioramento delle condizioni lavorative e salariali per tutti i professionisti del settore, figure essenziali per l’assistenza sanitaria e socio-assistenziale.

Per dare forza alle rivendicazioni e sensibilizzare l’opinione pubblica, sono in corso presidi e sit-in in numerose delle maggiori città italiane. Le manifestazioni vedono la partecipazione attiva di lavoratori, lavoratrici e rappresentanti sindacali, uniti nel chiedere il giusto riconoscimento per il loro impegno quotidiano.

Lo sciopero potrebbe comportare disagi nell’erogazione dei servizi non urgenti nelle strutture private e nelle RSA coinvolte. Si invitano gli utenti a informarsi preventivamente presso le singole strutture.