Occupazione Liceo Mamiani: Protesta studentesca nel cuore di Prati
Si intensifica la mobilitazione studentesca nella Capitale. Nella notte, due storici licei romani, il Mamiani e l’Aristofane, sono stati occupati dagli studenti, bloccando di fatto le attività didattiche.
La posizione del Liceo Mamiani
Presso il Liceo Classico Mamiani di Viale delle Milizie (quartiere Prati), l’occupazione è avvenuta con un ingresso “illegale” nell’edificio. La scuola ha diramato una nota ufficiale sottolineando la gravità della situazione.
L’istituto definisce l’occupazione non solo come “un pericolo per l’incolumità dei ragazzi e delle ragazze”, ma anche come “un grave gesto contro la democrazia e il diritto allo studio“.
Le azioni dell’Istituto: La dirigenza del Mamiani ha annunciato l’intenzione di sporgere denuncia e presentare una richiesta di sgombero alle autorità competenti. Si richiede inoltre “a tutti i genitori di intervenire tempestivamente per far desistere i propri figli”.
Divieto di partecipazione esterna: La scuola ha diffidato espressamente “ospiti e ‘sedicenti’ esperti a partecipare alle attività degli studenti occupanti” data la situazione di illegalità in cui versa l’istituto.
L’ondata di protesta ha coinvolto anche il Liceo Aristofane, situato in Via Monte Resegone (zona Montesacro). Secondo le prime informazioni, gli studenti di questo istituto hanno manifestato l’intenzione di prolungare la loro protesta, prevedendo un’occupazione di una settimana.
L’azione congiunta dei due licei Mamiani e Aristofane conferma l’estensione del fenomeno delle scuole occupate a Roma, che sta caratterizzando questo autunno con una forte contrapposizione tra il diritto alla protesta e il diritto allo studio.