Bansky, chi è?

Banksy: Ignazio Failla e Giada Pari oggi vi parlano di una persona definita una contraddizione vivente. E’ reale, ma soprattutto impalpabile. Uno che non ha un numero di telefono, ma risponde solo per mail e, nonostante non si sappia quasi nulla della sua vita privata, riesce a vendere i suoi lavori a prezzi da capogiro. La figura più iconica della street art mondiale sbarcherà a Roma, ed è notizia dell’ultimo minuto, fatta ad hoc per rispecchiare lo stile del “noto ignoto”, con la più grande mostra mai realizzata al mondo su di lui. Dal 24 maggio al 4 settembre, al Museo Fondazione Roma, in via del Corso, arriverà “War, Capitalism & Liberty”. Centocinquanta opere di Bansky, nessuna “strappata” ai muri ma tutte provenienti da collezioni private. C’è uno street artist romano che preferite?