Torraccia dice “no” allo sfratto con “Una voce per il casale”

“Mi piace considerare il casale un fiore all’occhiello in questa parte di territorio”. Sono queste le parole di Giancarlo Gardini, presidente dell’associazione culturale Act di Torraccia, un quartiere non distante da San Basilio e da Casal Monastero, nel Municipio Roma IV. Act, come altre 72 associazioni di Roma, è vittima della delibera 140, quella delibera che, voluta dalla giunta Marino e messa in pratica dal commissario Tronca, sfratta realtà associative dal patrimonio comunale.

In segno di solidarietà per tutte le “vittime” della delibera, l’associazione ACT ha organizzato per la serata di lunedì 8 maggio un evento musicale proprio all’interno del casale per richiamare l’attenzione delle istituzioni. “Maddechè” questo il titolo dell’iniziativa durante la quale prenderà il via anche una raccolta fondi così da pagare le spese legali. Già perché, i volontari dell’associazione che da oltre 20 anni operano all’interno dei locali del casale rendendo un rudere un luogo di aggregazione importante, hanno prima dato avvio ad una raccolta firme poi hanno presentato ricorso al Tar. “Ora aspettiamo i tempi necessari per avere una risposta dal Tar – ha commentato Gardini – intanto qui le attività proseguono senza sosta fino all’estate”. Sull’evento in calendario per domani ha proseguito: “Abbiamo invitato, oltre la associazioni culturali colpite dalla delibera, anche la giunta comunale e la giunta municipale – ha proseguito Gardini – abbiamo avuto solo risposta dalla presidente Della Casa che però ha declinato l’invito per altri impegni”. Una delusione amara per chi ha creduto e crede nelle istituzioni:

“Auspichiamo che intervengano protagonisti politici, alcuni ci hanno confermato già la loro presenza, per noi – ha sottolineato Gardini – è importante in questa fase avere le istituzioni a sostegno”. Nei prossimi giorni, l’associazione Act chiederà un incontro alla minisindaca del tiburtino per consegnare la petizione. “La sentenza della corte dei conti (che smonta la tesi del danno erariale ndr) ci fa tirare senza dubbio un sospiro di sollievo ma adesso spetta alla parte politica adottare giuste soluzioni”, ha puntualizzato Gardini.
“Mi preme sottolineare che la partecipazione degli artisti alla serata organizzata dall’associazione Act è completamente gratuita – ha concluso Gardini – voglio pertanto ringraziare Alessandro D’orazi, ex presidente dell’associazione che, con la sua intermediazione, ha permesso la partecipazione di Edoardo Vianello, Marco Conidi dell’Orchestraccia e tanti altri”.

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