Secondo i dati del sondaggio on line raccolti dall’Eurodap, Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico ─ che ha voluto misurare l’incidenza del terrorismo sulla vita degli italiani ─ le donne tra i 25 e i 55 anni hanno più paura di possibili attentati terroristici rispetto agli uomini e agli giovani.

Al questionario hanno risposto 1300 persone. I giovani tra i 18 e i 25 anni non sono terrorizzati, solo il 20% descrive di avere un’attenzione particolare nell’uso dei mezzi di trasporto (il livello di paura non è alto e si riferisce al periodo immediatamente dopo un attentato). Invece, cambia la situazione per la categoria femminile, il 70% delle donne intervistate ha dichiarato che il terrorismo ha inciso fortemente sull’organizzazione quotidiana della loro vita (ha influenzato la programmazione di viaggi, lo spostamento in città e le uscite in luoghi affollati). Per l’80 % del campione femminile la presenza delle forze dell’ordine dà una sensazione molto importante di protezione. Per quanto riguarda il campione degli uomini tra i 25 e i 55 anni, il 60 per cento ha affermato che il terrorismo ha modificato alcune abitudini di vita in modo particolare per quanto riguarda la scelta dei viaggi.

Come superare la paura?

Oggi a Roma, presso Villa Mercadante, è stato presentato il libro di Paola Vinciguerra e Eleonora Iacobelli “Terrorismo. Impariamo a vincere la paura”. «Per combattere il terrorismo – dice la Vinciguerra, presidente della Clinica dello Stress e Supervisore EMDR – bisogna imparare a interpretare la propria vita, diventando attori che incidono sul percorso degli eventi e non comparse che debbono solo proteggersi rispetto a realtà minacciose nei confronti delle quali non possono nulla. Il libro scritto con Eleonora Iacobelli ci aiuta in questo».