Street Art, la periferia di Roma si trasforma in un museo a cielo aperto

La periferia di Roma cambia volto e sul grigio fa sbocciare arte e colori.

Procede a gonfie vele Big City Life, il progetto curato per Tor Marancia da Francesca Mezzano, Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, fondatori della galleria romana di urban art 999 Contemporary.

Fino al 27 febbraio, un gruppo di 18 street artist dipingeranno le facciate delle palazzine dell’Ater per trasformare i lotti in un museo a cielo aperto. Al momento sono già visibili le opere di Diamond, Mr. Kleva e Moneyless, dei francesi Seth e Philip Baudelocque, dell’argentino Jaz.
L’iniziativa è sostenuta dall’Assessorato alla Cultura e da Fondazione Roma-Arte-Musei, è patrocinata dall’VIII municipio e realizzata in collaborazione con l’Ater di Roma Capitale e Atac.