Socrate occupato: ecco la conta dei danni subiti dal liceo di Garbatella

Sanitari otturati, pareti ricoperte da scritte offensive, pannelli del controsoffitto rotti. Il liceo Socrate, occupato per protestare contro il decreto legge sicurezza del governo gialloverde, ha riportato una serie di danni agli arredi scolastici.

Gli atti vandalici
Le conseguenze degli atti vandalici perpetrati nel liceo classico e scientifico di Garbatella sono state diffuse e commentate dai Fabrizio Santori e Raffaella Rosati, rispettivamente dirigente regionale e consigliera municipale della Lega. “Gli esiti del cosiddetto ‘polo culturale’ che gli studenti avrebbero voluto venderci” commentano i due, si sono tradotti in “aule deturpate con scritte di insulti e minacce, corridoi e sale professori sfregiate con offese al corpo docente, danni all’impianto di riscaldamento, bagni otturati o rotti”.

La conta dei danni
Secondo i due esponenti della Lega “in questi giorni di occupazione, gli studenti sono riusciti ad accumulare danni per oltre 20.000 euro, lasciando la scuola in uno stato tale da dover pianificare un immediato piano di lavori straordinari”. Si tratta di una stima effettuata da Santori e Rosati “sulla base delle segnalazioni che abbiamo ricevuto”-

Le ragioni della protesta
La mobilitazione degli studenti medi del Socrate era nata per contestare “una società che chiude i porti, chiude i confini, che porta avanti politiche di repressione e razzismo” aveva spiegato uno dei rappresentanti d’istituto. Da qui l’idea di “trasformare la scuola in un polo culturale” con una serie di appuntamenti volti a contestare l’impostazione del decreto sicurezza fortemente voluto del vicepremier Salvini.

 

 

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 romatoday