San Giovanni, la stazione della Metro C si arricchisce di un nuovo murale

La stazione metropolitana di San Giovanni, si sta trasformando in un museo. Ma nella futura linea C non ci saranno soltanto le teche con i prestigiosi reperti archeologici. L’arte contemporanea sta infatti guadagnando terreno. Dopo lo “Sguardo della tigre” arriva un nuovo murale: “Matrix Divina”.

UN LAVORO STIMOLANTE – “Mi sono ispirata dall’omonimo libro di Gregg Braden – spiega la Street artist Tina Loiodice – e rappresenta il lato materiale e quello spirituale di una donna, come se fosse vista allo specchio”. L’opera è un tripudio di colori. “Lo utilizzo molto, serve per attirare l’attenzione. Poi però, dietro un lavoro, cerco sempre d’inserire un messaggio. E per me è importante capire come questo arrivi. Pertanto mi relaziono con i passanti e chiedo le loro impressioni. Lavorare in una stazione, anche da questo punto di vista, è molto intregante”.

LE ALTRE PERFORMANCE – E’ già la seconda opera che Loiodice realizza all’interno della Metro C. “La prima è stata lo ‘Sguardo della tigre’, come questa realizzata sui pannelli del cantiere. Quando la fermata sarà ultimata, verranno riposizionati, ma resteranno al suo interno” spiega la street artist, che ha un rapporto particolare con le gallerie e con il pubblico che le attraversa. A tal riguardo “L’episodio più emozionante si è verificato qualche tempo fa a Castel Gandolfo. Io stavo lavorando nella galleria che collega alla residenza del Papa, quando si è avvicinato un giovane uomo che mi ha chiesto di dipingere il volto della sua ragazza, purtroppo venuta a mancare. L’ho rappresentata all’interno di un fiore e e devo dire che la comunità locale, conoscendone la storia, ha apprezzato”.

IN LAVORO IN GALLERIA – Sempre in tema di gallerie, particolarmente accattivante sono i lavori della Street artist lungo la stazione ferroviaria de LA Giustiniana. “Ho dipinto i volti di Virna Lisi, di Anna Magnani. Di Monica Vitti e Claudia Cardinale. Ed anche in quel caso, si è creato un rapporto particolare con le persone che si sono fermate a raccontare episodi in cui avevano incontrato queste stelle del cinema. In generale – conclude Tina Loiodice – Ho notato che le opere di Street art, realizzate in questi contesti, risultano particolarmente coinvolgenti”.

PROSSIMA TAPPA – Ne sembra consapevole anche Roma Capitale che, con “Matrix Divina” aggiunge “un altro tassello al progetto di Street Art condotto in collaborazione da Atac e l’Assessorato capitolino alla Città in Movimento. Nei prossimi mesi – si legge sul sito del Comune – il progetto proporrà altri interventi nelle stazioni, in sinergia con le principali realtà culturali romane”.

In collaborazione con:

 romatoday