Roma seconda città per iscritti al car-sharing

Roma è sempre più a mobilità ‘sharing’. Con 220 mila utenti per i servizi di car sharing, il 26 per cento di tutti i veicoli censiti in Italia, è seconda solo a Milano. Sono i dati emersi dal Primo Rapporto Nazionale sulla mobilità condivisa illustrato in Campidoglio nel corso della conferenza nazionale della Sharing Mobility, alla presenza dell’assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo, e del sottosegretario all’Ambiente, Silvia Velo. In Italia i servizi maggiormente diffusi sono il bike sharing, il car sharing ma anche car pooling, scooter sharing, bus sharing e park sharing. Oltre 13mila biciclette offerte in bike-sharing in 200 Comuni e 5.764 auto in carsharing per 700mila utenti in 29 città.

La Conferenza è stata organizzata dall’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility, nato da un’iniziativa del ministero dell’Ambiente e della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e composto da più di 50 membri fra cui tutti gli operatori di sharing, in collaborazione con Roma Capitale. Dei 5.764 veicoli in car-sharing censiti a luglio scorso Roma ne conta il 26% con 220mila utenti. La Capitale nell’utilizzo del servizio è seconda solo a Milano. Complessivamente in Italia nel 2015 sono stati fatti circa 6,5 milioni e mezzo di noleggi con una percorrenza complessiva di 50 milioni di chilometri. Il car sharing a postazione fissa è presente a Roma dal 2005. In forte crescita anche il servizio di bike sharing: i numeri del rapporto mostrano infatti che l’Italia è il paese europeo in cui la diffusione è più alta.

“Vogliamo che Roma diventi sempre più una fucina per la Smart Mobility, una città in movimento che rispetti l’ambiente e in cui i cittadini preferiscono lasciare a casa l’auto privata – ha spiegato l’assessore alla Città in Movimento di Roma Capitale Linda Meleo – E la mobilità condivisa è sempre più protagonista nella Capitale. I maggiori operatori di car sharing a flusso libero a settembre 2016 contano a Roma un totale di oltre mille auto al servizio di cittadini e turisti. I tassi di utilizzo vetture sono in progressivo aumento rispetto alla loro fase iniziale e oggi si attestano a poco meno di 3 ore di utilizzo al giorno per ogni macchina. Un tasso che può sembrare basso, ma che è nettamente superiore a quello delle auto private. Abbiamo poi attivato una rivoluzione di metodo facilitando l’entrata sul mercato di nuovi operatori. La disciplina adottata a Roma è quindi all’avanguardia nel panorama normativo di riferimento”. “Il car sharing a postazione fissa, gestito da Roma servizi per la Mobilità, è presente a Roma dal 2005. Ad oggi il servizio conta 160 vetture, 112 parcheggi, oltre 3200 iscritti. Anche la sharing mobility su due ruote è fondamentale. E noi siamo al lavoro per dotare la nostra città di un servizio di bike sharing degno di una Capitale europea”, ha aggiunto l’assessore Meleo.“

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